Rating pagina 39
Colpa di una prospettiva di crescita debole e perdita di competitivitĂ che cambierĂ nei prossimi 12-18 mesi.
Questi paesi fanno giĂ fronte a “gravi sfide domestiche”, per ragioni differenti. E dunque sono “piĂą a rischio”.
Secondo l’agenzia di rating il crollo dei prezzi inciderĂ sul cash flow che accuserĂ una contrazione di almeno il 20%. Riguardo a Eni…
Nuovi dati macro negativi si aggiungono al downgrade di S&P.
Agenzia ha motivato la decisione con i dubbi sulla capacitĂ del governo di stimolare la crescita economica e…
Dopo il declassamento di S&P governo di Dilma Roussef corre ai ripari con ricette vetuste che hanno fallito in passato: un insieme di misure di austeritĂ .
Balzo inflazione e impatto negativo dei prezzi delle commodities. Presidente Dilma Rousseff nei guai. Rischio default oltre…
Shanghai -1,74%. La banca centrale australiana lascia i tassi invariati. Crollo delle esportazioni in Corea del Sud. Hong Kong -14% in un mese.
Rating non piĂą spazzatura, ma ancora lontano da investment grade. Citato miglioramento del rapporto coi creditori. Crescono chance di tornare a finanziarsi sui mercati.
La valutazione è superiore anche rispetto a quella dell’Ucraina. “Rischi politici e problemi sicurezza” pesano su Baghdad.