Rating pagina 39
Nuovi dati macro negativi si aggiungono al downgrade di S&P.
Agenzia ha motivato la decisione con i dubbi sulla capacitĂ del governo di stimolare la crescita economica e…
Dopo il declassamento di S&P governo di Dilma Roussef corre ai ripari con ricette vetuste che hanno fallito in passato: un insieme di misure di austeritĂ .
Balzo inflazione e impatto negativo dei prezzi delle commodities. Presidente Dilma Rousseff nei guai. Rischio default oltre…
Shanghai -1,74%. La banca centrale australiana lascia i tassi invariati. Crollo delle esportazioni in Corea del Sud. Hong Kong -14% in un mese.
Rating non piĂą spazzatura, ma ancora lontano da investment grade. Citato miglioramento del rapporto coi creditori. Crescono chance di tornare a finanziarsi sui mercati.
La valutazione è superiore anche rispetto a quella dell’Ucraina. “Rischi politici e problemi sicurezza” pesano su Baghdad.
L’agenzia di rating ha rivisto al ribasso la view da stabile a negativo. Tra i fattori citati, pesa l’uso continuato del bilancio per finanziamenti agli Stati membri.
L’agenzia Usa promuove accordo bocciato dagli altri analisti, vede ritorno alla crescita. Ma scenario di base resta quello di uscita dall’area euro.
La valutazione delle banche elleniche è “restricted default” dopo i controlli di capitale. A rischio le obbligazionari bancarie senior.