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L’amministrazione di Obama considera l’invio di aiuti militari a Kiev. Si rafforza asse Mosca-Pechino.
Per le agenzie sale rischio default: titoli a tre anni al 18% rendono più difficile rifinanziamento 323 miliardi di debito. Prosegue corsa sportelli.
Atene contraria all’imposizione di altre sanzioni. E dopo il downgrade sul debito russo da S&P, Mosca vuole agenzia di rating indipendente con i Brics.
Anche Prodi tra i nomi eccellenti citati come testimoni. L’accusa ai danni di S&P e Fitch è di manipolazione dei mercati.
L’annuncio di Standard & Poor’s. Outlook negativo
Calo greggio peserà su Medioriente, Africa e Commonwealth. Complice la crisi in Eurozona, solo 12 le triple A: percentuale più bassa di sempre.
L’alt a produzione e vendita degli occhiali intelligenti non penalizza il gruppo di Agordo, che sale sostenuto da rating positivi.
Se ci fosse un altro downgrade, la valutazione diventerebbe “spazzatura”
Russia-Ucraina, ma anche ISIS e Corea del Nord. Il report dell’agenzia americana.
Rischi più contenuti, ma prospettive non cambiano. Pesa deterioramento qualità attivi e contesto economico fragile. Foto: Ghizzoni e Bazoli.