Rating pagina 52
Mentre il governo si affanna a salvare la banca senese, arriva la batosta che ha la firma di Standard & Poor’s. L’istituto senese perde il giudizio “investment grade”. Pesano anche i problemi dell’Italia.
L’agenzia di rating non è convinta della capacitĂ di Atene di riuscire a risanare i conti pubblici attraverso l’operazione di buyback sul debito. Una manovra che, in definitiva, è una forma di default.
Berlino non faccia troppo la superba, però. Secondo l’istituto Ifo, per l’economia tedesca il peggio deve ancora venire. Merkel rischia la poltrona, con le elezioni del 2013 che si avvicinano.
Secondo un noto money manager svizzero c’è un paese europeo che, alla luce del livello di indebitamento e dell’esposizione ai bond dei Piigs, dovrebbe finire sotto la scure delle agenzie di rating…
La valutazione è stata abbassata di ben cinque gradini. Stessa cosa per Moody’s che dĂ al paese un «B3 negative», sempre cinque notch prima del fallimento. Forte recessione e alta inflazione nel paese. Nella foto, il presidente Cristina Kirchner.
L’agenzia Usa evidenzia che lo scenario di lungo termine relativo alla crescita economica del paese e’ influenzato negativamente da “sfide strutturali multiple”. Il nuovo rating e’ inferiore di un punto: Aa1. Brutto colpo per Hollande e per la Ue.Giudizio anche su banche italiane: L’outlook rimane negativo. Immediati Sell sull’Euro.
Rinviati a giudizio i vertici di S&P 500 e Fitch: abusavano della loro posizione per indebolire l’euro e i titoli di stato italiani in maniera continua e pluriaggravata. Danni erariali per 120 miliardi, archiviazione per Moody’s: le conclusioni della Procura di Trani.
Moody’s si riserva giudizio sino a post-budget e conferma l’outlook negativo sul massimo rating di cui godono gli Usa. Il precipizio fiscale e’ alle porte e il Congresso diviso preannuncia iter difficoltoso per il bilancio 2013.
Zig zag del Ftse Mib tra le cattive notizie, tra cui il taglio del rating da S&P per tre banche francesi, tra cui BNP Paribas. Disoccupazione Spagna al 25%. Rumor ultima ora: per Wolfgang Schaeble dubbi (ancora) sul salvataggio della Grecia.
Effetto Spagna sull’indice FTSE MIB +1,56%. Madrid pronta a chiedere linea di credito precauzionale. Sell off sui Bund tedeschi. Spread spagnolo sotto 400 punti base, rendimenti al 5,49%, minimi da aprile. Successo del BTP Italia: 10 miliardi di euro richiesti. Ma Blanchard (FMI) dice: Roma e Madrid hanno bisogno di garanzie di finanziamento.