Recovery Fund pagina 3

Italia, crescita Pil al 6,1% nel 2021 ma rimangono dubbi su debito pubblico

L’economia italiana crescerà ad un ritmo record del 6,1% nel 2021 e anche per l’anno successivo le previsioni di crescita sono improntate ad un moderato ottimismo. Ne sono convinti gli analisti di Scope Rating secondo i quali dopo la forte corsa di questo anno stimano per il 2022 una crescita del Pil nell’ordine del 3,8%.Italia,

Italia, al Recovery plan è necessario affiancare investimenti nell’economia reale

di Antonella Massari, Segretario Generale AIPB (Associazione Italiana Private Banking)Il new deal europeo, per le ingenti risorse che ci vengono concesse, investe la nostra economia di enormi responsabilità. È quindi rilevante chiedersi se lo stimolo economico pubblico previsto nei prossimi 5 anni, benché necessario, possa essere sufficiente da solo a sostenere una crescita del PIL

Enrico Giovannini: infrastrutture e mobilità saranno modello dello sviluppo sostenibile

Un nuovo approccio, quello del Pnrr basato sui principi dello sviluppo sostenibile, per pianificare, programmare, progettare e realizzare le infrastrutture di un Paese più moderno, competitivo e resiliente, in coerenza con i principi dell’Agenda 2030 dell’ONU, del Green Deal europeo e con i piani nazionali generali e settoriali di riferimento. È quello introdotto dall’allegato infrastrutture al

Pnrr, Ecofin: via libera ai piani nazionali per accedere ai fondi UE. Italia compresa

Via libera dell’Ecofin ai primi 12 piani nazionali per accedere ai fondi di Next Generation EU, tra cui quello dell’Italia. Lo rivela Il Sole 24 Ore Radiocor. Oltre a quello dell’Italia, sono stati approvati quelli di Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Lettonia, Lussemburgo, Portogallo, Slovacchia e Spagna.“Grazie all’adozione di decisioni di esecuzione del Consiglio sull’approvazione

Titoli di stato e spread, cosa cambierà con i recovery bond

Straordinariamente alta la domanda di obbligazioni NextGenerationEU e gli investitori a lungo termine le considerano il nuovo safe-haven UE da inserire nel paniere.

Alberto Nagel (Mediobanca): il PNRR potrebbe innescare un New Deal per l’Italia

Alberto Nagel alla CEO Conference di Mediobanca: “La ricostruzione passerà attraverso un modo diverso e più sostenibile di concepire la crescita”

Recovery plan: arrivato il via libera, von der Leyen svela la “pagella”

La visita di von der Leyen in Italia sarà suggellata dall’approvazione del Pnrr: attesa una “promozione” a pieni voti

Recovery plan: la conferenza stampa del premier Draghi per l’approvazione (VIDEO)

Segui la conferenza stampa del presidente del Consiglio Mario Draghi e della Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen oggi a Roma per l’approvazione del recovery plan italiano. Il recovery plan messo a punto dal premier Mario Draghi è stato approvato dalla Commissione Europea. Da Equita Sim evidenziano che l’Italia è la prima beneficiaria, in valore

Recovery plan, tutto quello che c’è da sapere su Next Generation EU

Per rispondere alla crisi economica indotta dalla pandemia da coronavirus l’Unione Europea ha predisposto il piano Next Generation EU (NGEU) o recovery plan, un programma di portata e ambizione senza precedenti nella storia (750 miliardi, pari al 5,5% del PIL 2020, dei quali oltre la metà, 390 miliardi di euro, costituita da sovvenzioni), che prevede

Recovery plan italiano verso la promozione a pieni voti

I voti saranno ufficializzati martedì, in arrivo il via libera ai primi 25 miliardi di euro dal Next Generation EU