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La procedura per l’approvazione del Pnrr italiano, il recovery plan, è partita ufficialmente. Secondo quanto riporta l’agenzia ANSA, la Commissione ha lanciato la cosiddetta ‘procedura scritta’, cioè quel metodo di approvazione che non prevede la riunione fisica del collegio dei commissari ma solo l’ok dei gabinetti in forma appunto scritta.Non sono attesi ulteriori commenti al
Secondo Equita, i settori più impattati dal NGUE sono quelli legati alla digitalizzazione, transizione ecologica, economia circolare, infrastrutture.
Secondo il Green Recovery Tracker, in Italia solo il 13% delle risorse sono destinate al clima. Meglio Germania (21%), Francia (23%) e Spagna (31%)
Il ruolo dello Stato in economia durante la pandemiadi Gregorio De Felice, capo economista Intesa Sanpaolo*La pandemia ha spinto in tutto il mondo i Governi ad intervenire nei sistemi economici e nelle limitazioni delle libertà individuali. L’obiettivo era quello di garantire la continuità aziendale, supportare il reddito delle famiglie e i sistemi sanitari.Emergenza sanitaria e
Nei corridoi di Palazzo Chigi si dice che non ci sia nomina che non passi attraverso il suo benestare, quella di Francesco Giavazzi
I fondi europei daranno una mano all’Italia per rafforzare la crescita, ma non saranno sufficienti a portare il Pil pro capite in linea con la media europea. Saranno le riforme a fare la vera differenza. Tuttavia, ‘l’agenda delle riforme ha una bassa probabilità di successo. In Italia i programmi di riforma ambiziosi che hanno bisogno
È fissata per oggi alle 11,30 a Palazzo Chigi la cabina di regia presieduta dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, sulla governance del Pnrr. Lo rende noto la Presidenza del Consiglio, aggiungendo che tra i partecipanti ci saranno i ministri dell’Economia, Daniele Franco, dell’Innovazione tecnologica, Vittorio Colao, della Transizione ecologica, Roberto Cingolani (in videocollegamento), del
“Con Enrico Letta abbiamo parlato della ricostruzione europea. Con tanta sofferenza in Europa, bisogna usare bene Next Generation EU e renderlo permanente“: lo ha dichiarato su Twitter il presidente del Parlamento europeo David Sassoli, in questo caso nella veste di esponente di spicco del Pd, guidato proprio da Enrico Letta.L’ipotesi di rendere permanente il Recovery
Il lavoro e l’istruzione le riforme prioritarie che chiedono gli italiani con i fondi programmati nel PNRR. Così emerge da un sondaggio condotto nell’ambito dell’Osservatorio Legacoop, ideato e realizzato dall’AreaStudi dell’associazione insieme con il partner di ricerca IPSOS.Gli intervistati hanno indicato al primo posto la riforma del lavoro (il 66%), seguita, a pari merito, da quelle dell’istruzione
A meno di 24 ore dalla clamorosa apertura verso un Recovery Fund permanente, e non più confinato al periodo post-pandemia è arrivata la retromarcia del vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis. In un Tweet pubblicato questa mattina in lingua finlandese, si legge:“È chiaro alla Commissione che #NextGenerationEU è uno strumento unico e rigorosamente limitato nel