Referendum Costituzionale pagina 14
“La fiducia degli investitori verrebbe colpita (dalla vittoria del NO al referendum) e per le banche che hanno necessitĂ di capitale ci sarebbe un rischio”. Ecco gli istituti in pericolo.
Motivo? La mancata libertĂ di voto, che provoca una lesione dei diritti degli elettori.
La polemica dopo una lectio magistralis dell’ex capo di Stato in cui ha inneggiato alla riforma costituzionale di Renzi per risollevare il Parlamento
Chiede a Bruxelles di immaginare un “percorso inedito” e afferma che il summit di Roma del marzo 2017 sarĂ uno “spartiacque cruciale, decisivo”. Italia “presenza ingombrante” per Europa.
Il premier Matteo Renzi ospite a Politics, su Rai3, replica a Bersani
Il leader della minoranza sui cambiamenti all’Italicum: “Facciamolo prima del referendum sulla riforma costituzionale altrimenti voterò no e poi mi dimetterò da deputato”.
“Chi ha responsabilitĂ deve dire al mondo che non siamo all’appuntamento con il giudizio di Dio, nĂ© con l’apocalisse”.
La direzione PD approva la relazione di Renzi ma la minoranza non vota
Gli analisti sottolineano che il paradosso è che se vincono i No il M5S avrebbe scarse possibilitĂ di vincere le elezioni, perchĂ© governo di transizione cambierebbe l’Italicum.
Convocata per stasera la direzione nazionale del partito. Imminente rottura insanabile, lacerazione che non può essere piĂą rimandata. Il premier: “Italia smetta di essere patria delle divisioni”.