Riforma del lavoro pagina 3
L’ISTAT diffonde oggi le stime sulla crescita e sull’occupazione italiana a gennaio e comunica un aumento di 0,2 punti percentuali del tasso di disoccupazione rispetto a dicembre, ma anche un contemporaneo aumento del numero delle persone che cercano lavoro. Il numero degli occupati cresce infatti dello 0,1%.La vera notizia però è che la crescita del numero degli occupati è tutta
Romano Prodi si schiera definitivamente con la coalizione di centrosinistra per le prossime elezioni politiche. Il suo endorsement non va a Matteo Renzi, ma ad “Insieme”, un cartello elettorale di partiti alleati con il Pd. Geometrie politiche a parte, cos’è che divide il Professore dall’ex sindaco di Firenze dal punto di vista economico?Una ricostruzione delle due differenti visioni economiche, realizzata sulla
Mentre si consuma l’ennesimo scontro politico, questa volta tra Renzi e Berlusconi sul Jobs Act, arrivano i dati Istat sull’occupazione che rivelano una triste realtà
Il consigliere economico di palazzo Chigi Marco Leonardi punta al taglio del rinnovo dei contratti a termine.
L’Inps ha fornito i dati nel suo Osservatorio, sottolineando come, al contrario il 22% dei pensionati riceva oltre 2mila euro al mese
Per l’ex ministro Giovannini occorre puntare sulla sostenibilità per i nuovi lavori.
Il numero uno della Bce ha elogiato il “Jobs Act”, citandolo come esempio di riforma strutturale la cui efficacia è stata rafforzata dalle contestuali agevolazioni fiscali.
Il cuneo fiscale è di 1.512 euro ed incide sul costo del lavoro per il 47,08%.
Stipendio minimo previsto dal Jobs Act potrebbe aumentare l’occupazione: 1.530 euro è più di quanto prevedono numerosi contratti nazionali.
Giornata di proteste in Francia contro la riforma delle leggi sul lavoro voluta dal presidente Emmanuel Macron. Circa 180 manifestazioni sono state organizzate in tutto il Paese e sono stati depositati 4mila avvisi di sciopero. La protesta è stata indetta dalla CGT, uno dei maggiori sindacati francesi. Nella prima giornata di mobilitazione contro la riforma