Scandalo Volkswagen pagina 16
Così l’AD Matthias Mueller guardando al 2016: “Nel 2016 presteremo molta attenzione ai nostri costi. I continui programmi di efficienza sia nel gruppo che nelle divisioni sono pienamente operativi. Riguardo alle spese in conto capitale…stabiliremo le prioritĂ necessarie e manterremo una severa disciplina”.
Caso test truccati per 25 anni ha attirato l’attenzione delle autoritĂ Usa. Gruppo giapponese non è ancora in grado di emettere previsioni per l’esercizio fiscale in corso.
La posizione della casa giapponese di auto si aggrava dopo che il 20 aprile ha ammesso di aver manipolato i dati relativi alla pressione degli pneumatici.
Non solo. Dopo lo scandalo delle emissioni il colosso dell’auto tedesco si prepara anche a riacquistare alcuni veicoli coinvolti.
I titoli della casa giapponese di auto cedono il 17% in Borsa dopo che è emersa la negligenza nel condurre i test su uno dei suoi modelli. Anche Audi nella bufera.
Secondo il quotidiano tedesco Handelsblatt, il software che trucca le emissioni inquinanti è stato creato nel 1999 dall’Audi e poi usato dagli ingegneri della Volkswagen
Si moltiplicano cause e querele contro Volkswagen in Europa. Le ultime in ordine di tempo vengono dalla Germania e fanno lievitare l’ammontare del contenzioso giudiziario legato allo scandalo Dieselgate a più di 5 miliardi di euro. Due studi legali hanno riferito di aver presentato esposti per conto di azionisti della società , in cui cui vengono
Alcuni dipendenti della Volkswagen avrebbero cancellato alcuni dati elettronici in seguito alle accuse lanciate dalle autorità americane lo scorso settembre, nell’ambito di quello che sarebbe poi divenuto lo scandalo sulle emissioni dei motori diesel. Lo denuncia un ex dipendente della casa automobilistica, Daniel Donovan, nell’ambito di una causa legare depositata in un tribunale del Michigan
NEW YORK (WSI) – Seduta sotto pressione per il titolo Volkswagen, dopo la causa con richiesta danni multimiliardaria intentata da un gruppo di circa 300 investitori istituzionali per lo scandalo emissioni.Gli investitori, provenienti da tutto il mondo e tra cui spiccano assicurazioni tedesche e fondi pensione Usa, accusano la casa automobilistica tedesca di essere venuta
Micheal Horn viene sostituito dall’ex manager della Bmw, Hinrich J. Woebcken