Scandalo Volkswagen pagina 3
Realizzata la gaffe, il numero uno del gruppo automobilistico ha chiesto scusa: commesso una scelta decisamente sfortunata di parole”.
La Volkswagen finisce nel mirino della Sec, che fa causa al gruppo automobilistico tedesco e al suo ex amministratore delegato Martin Winterkorn, accusandola, in relazione allo scandalo emissioni, di frode nel collocamento di miliardi di bond agli investitori americani.Nel mirino dell’autorità finanziaria statunitense ci sono in particolare i tredici miliardi di obbligazioni emessi dal gruppo
Utile netto di 12,15 miliardi per Volkswagen che registra una crescita del 6% rispetto ad un anno prima. Al netto delle spese per il caso dieselgate, il gruppo automobilistico di Wolfsburg archivia l’anno con un aumento dei ricavi del 2,7% a 235,8 miliardi.Guardando ai singoli marchi, quello di punta VW vede una leggera flessione degli
In primavera le autoritĂ Ue faranno le denunce formali a BMW, Daimler e Volkswagen per il presunto cartello messo in atto in violazione delle norme antitrust comunitarie, per evitare la concorrenza sullo sviluppo e sulla diffusione delle tecnologie per la riduzione delle emissioni.Lo riferisce il quotidiano tedesco Handelsblatt secondo cui i fascicoli degli uffici del
Dieci milioni di dollari investiti nella start up statunitense Forge Nano specializzata nella ricerca di nuove tecnologie per i materiali di rivestimento delle batterie.Così il gruppo Volkswagen investe nella startup del Colorado con l’obiettivo di lanciare sul mercato entro il 2025 oltre 50 modelli di auto elettriche, un quinto della sua gamma. Allo studio della
Annullata una call prevista per oggi in cui le due case automobilistiche avrebbero annunciato l’allenza ma giurano di essere a lavoro.
Iav Gmnh, gruppo ingegneristico tedesco ha raggiunto un accordo con il dipartimento di Giustizia americano: si dichiarerĂ colpevole di aver aiutato a partire dal 2009 la Volkswagen a commercializzare sul mercato Usa veicoli equipaggiati con il software truccato in merito alle emissioni inquinanti.Il gruppo tedesco, controllato al 50% dalla Volkswagen Group, al 20% da Continental
Così Herbert Diess, CEO della casa automobilistica di Wolfsburg dopo aver incontrato alla Casa Bianca il presidente americano Donald Trump.
Taglio netto al prezzo delle auto elettriche, avvicinandole a quelle a diesel. Sarebbe questo l’asso nella manica di Volkswagen con il piano MEB entry con obiettivo finale produrre un volume di 200mila veicoli.L’obiettivo, secondo Bloomberg e Reuters, sarebbe dimettere sul mercato auto che costino meno di 20mila euro e inoltre proteggere i posti di lavoro
Come anticipato da indiscrezioni stampa dei giorni scorsi, i consumatori tedeschi coinvolti nello scandalo del dieselgate hanno deciso di far causa alla Volkswagen per farsi riconoscere un risarcimento danni.La Federazione delle organizzazioni tedesche dei consumatori ha così depositato il caso in un tribunale di Braunschweig in base alle nuove regole appena entrate in vigore che consentono una