Silvio Berlusconi pagina 9
E’ quanto ha detto in un’intervista su La7. E su un suo futuro governo: “Montezemolo ministro. Salvini agli Interni farebbe certamente meglio di Alfano”
Il “recupero della sovranità monetaria attraverso la doppia moneta”. È questo uno dei punti centrali del prossimo programma elettorale di Silvio Berlusconi che, in una intervista a “Tempi”, anticipa un patto con le altre forze del centro destra. “Non siamo un partito unico e non lo diventeremo. Il patto – afferma il fondatore di Forza Italia – va
Renzi non più riformista e Berlusconi interessato solo alle sue aziende? Politologo Galli: aprirà strada a destra estrema e tensioni sociali.
All’ex cavaliere, che non potrà candidarsi, interessa promettere pensioni “a mille euro non tassabili”. Poi governare è un’altra cosa. Per le riforme non si possono aspettare altri 30 anni.
Il Milan passa ufficialmente in mani cinesi, quelle di Li Yonghong, nuovo proprietario al termine del closing del contratto in cui Fininvest ha ceduto il 99,93% delle azioni alla società Rossoneri Sport Investment Lux, che fa capo a Li e ha sede in Lussemburgo. Si chiude così l’era Berlusconi, dopo 31 anni di gestione e
Silvio Berlusconi ritiene il M5s “più pericoloso dei comunisti nel ’94”: il leader di Forza Italia ha dichiarato al Giornale che i pentastellati sono la sua “più grande preoccupazione, non da politico, ma da italiano. La cosa migliore da fare se andassero al governo sarebbe cambiare Paese. Naturalmente è un paradosso, ma se ci dovesse
Il cavaliere pensa ad una gigantesca alleanza in cui far confluire la Lega Nord di Matteo Salvini, l’Udc fino al suo ex braccio destro Angelino Alfano.
Quasi 65 milioni di euro il maxidividendo che Silvio Berlusconi ha incassato sul controllo delle sue Holding Italiana Prima, Seconda, Terza e Ottava
La ricetta per superare la crisi dell’euro dell’ex premier in un’intervista a Repubblica. “Pronto a scendere nuovamente in campo”
Si tratta di una decisione annunciata: Berlusconi si e’ rivolto ai giudici europei per contestare l’opposizione della Bce al fatto che Finivest detenga una quota qualificata in Banca Mediolanum.