S&P 500 pagina 20
Siria in secondo piano, niente videogame militare (per ora). S&P500 -3% ad agosto, peggiore perdita mensile in più di un anno.
Sul benchmark scambiati ad agosto 450.000 pezzi, cioe’ quattro volte meno rispetto ai picchi di 1,6 milioni e a una media dal 1995 ad oggi di circa 700.000.
Vola Tesla Motors. Per Jp Morgan il rally non è arrivato al capolinea: lo S&P 500 salirà fino a 1.900 punti in un anno. GUARDA IL VIDEO
Il timore è che il numero uno della Federal Reserve, Ben Bernanke, abbia intenzione di staccare la spina alle misure di politica espansiva.
Ftse Mib sotto 16.800 punti. Telecom cala dopo i conti. Piazza Affari già scontava la condanna di Berlusconi.
Dollaro brucia i guadagni dopo il report occupazionale. Il dato non piace, ma dovrebbe convincere Bernanke a non staccare la spina troppo presto.
Riflettori sul Fomc, che si riunirà domani e mercoledì. Saks passa a Hudson’s Bay. Fusione Omicom-Publicis. A giugno scende numero compromessi case, ma meno delle stime.
Chiusura a due velocità per la Borsa Usa: sale Dow, giù Nasdaq e S&P. Salgono ma meno delle attese i prezzi delle case. Focus su Apple.
Chiusura negativa anche se sopra i minimi per la Borsa americana sulla paura per un rallentamento di Pechino, dove incombe il pericolo di un stretta creditizia. S&P 500 giù dell’1,22%.
Il modello panico/euforia stilato dalla banca americana è riconosciuto tra i più validi nel prevedere la direzione dei mercati.