Standard & Poor's pagina 25
Niente da fare. Nonostante gli appelli ad arginare la corsa assurda dalla moneta unica, la Bce rimane l’unica a non fare niente.
Deboli prospettive di crescita dell’economia e elevato livello del debito pubblico che rimane molto alto. Attenzione anche alle condizioni delle banche.
Usa e Uk faranno da traino. Le economie in via di Sviluppo in fase di stabilizzazione. Ripresa Eurozona lunga e difficile. Per l’Italia misero +0,4%.
L’avvertimento dell’agenzia di rating S&P. Disavanzo istituti credito europei rappresenta il 60% di quello di tutte le banche globali
Forti storni: movimento strutturale o realizzi che si trasformeranno in opportunità per shortare indici? Livelli cruciali S&P 500(grafico)
A frenare l’economia contribuisce il crescente divario tra paesi del Nord e del Sud. “Sotto pressione fatturati, redditività e tesorerie”.
Ftse Mib accentua le perdite. Male anche altri listin europei, Francoforte -1%. Su petrolio e oro.
Fino alla pubblicazione degli utili, la volatilità implicita dovrebbe continuare a salire o a mantenersi su livelli medio alti favorendo posizioni long. GRAFICO
Il numero dei paesi che subiranno un downgrade nel 2014 sarà più alto di quelli interessati da un upgrade.
Moody’s, Fitch e S&P nel mirino delle autorità europee per le valutazioni sui debiti sovrani.