Standard & Poor's pagina 31

S&P al record: qual è ora il target?

I livelli di supporto e resistenza a cui guardare dopo lo sprint della vigilia. Analisi tecnica sui principali rapporti di cambio.

Cnn: “Scioperi e bunga bunga, non stupitevi del downgrade”

Durissimo l’attacco della conduttrice Erin Burnett in riferimento allo sciopero degli avvocati che ha fatto saltare il processo contro Schettino, il capitano della Costa Concordia. “Pare sia normale” in Italia. Produzione -10% rispetto a 5 anni fa.

Deutsche Bank: Italia, possibile altro downgrade

Colpa dell’instabilità del governo, causata dai problemi giudiziari dell’ex premier Silvio Berlusconi. Rating verso “junk”, spazzatura?

Standard’s & Poor’s declassa l’Italia. Cosa rischia il nostro Paese

L’agenzia di rating Standard & Poor’s ha tagliato il giudizio sull’Italia da BBB+ a BBB, con outlook negativo. Cosa succede ora?

Asta: tassi a 1 anno all’1,07%, massimo da marzo

Collocati 7 miliardi di euro di titoli a 12 mesi, in aumento i rendimenti dopo la scure di S&P sull’Italia. Emessi anche bond a sei mesi, tasso allo 0,599%.

Analisi tecnica dello S&P 500

Bce: presto un nuovo LTRO, ovvero nuovi finanziamenti alle banche europee e italiane dopo l’ondata di liquidità già ricevuta? Il fondamentale supporto dell’eur/usd.

Alert, S&P taglia rating Italia. Outlook negativo

Conti a rischio per Imu e Iva. Il commento del premier Letta: “Chi pensa che sia tutto superato sbaglia. L’Italia resta un sorvegliato speciale“.

S&P abbassa il rating a Barclays, Deutsche Bank e Credit Suisse

Downgrade di Standard & Poor’s per i tre colossi del credito. Le nuove regole bancarie e “condizioni di mercato incerto” minacciano il business. Alert sui bond bancari.

Azionario Usa: miglior primo semestre dal 1998. E ora?

Se si guarda ai dati storici, gli investitori dovrebbero fare ancora più soldi negli ultimi sei mesi dell’anno. Dal periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale, è stato così. Target S&P 500

S&P taglia stime Pil Italia -1,9%, colpa calo prestiti

La recessione “persisterà probabilmente nei prossimi trimestri”. Le banche non prestano soldi, in pericolo il percorso di una ripresa sostenibile, deludono anche le esportazioni.