Standard & Poor's pagina 32
Secondo S&P va tutto bene, nessun fallimento bancario in vista. Per l’investitore Mark Mobius i problemi sono gravi quanto quelli della crisi finanziaria scoppiata in Usa: VIDEO
E’ stata l’unica agenzia di rating ad aver privato l’America della tripla A. Ora parla di “dollaro come valuta di riserva mondiale “chiave”. Una possibilita’ su tre di downgrade.
Gli ultimi mesi caratterizzati da intossicazione mentale. Il mercato orso vero e proprio deve ancora arrivare. Cosa fare con bond e azioni. Di Alessandro Fugnoli, Kairos.
Lo ha detto il capo economista per l’Europa Jean-Michel Six, secondo cui il paese sarà in recessione con flessione Pil -1,5%. Ieri l’avvertimento su rischio taglio rating.
Emessi bond per 20 miliardi per compensare taglio credito. Istituti finanza, rubinetti chiusi: lobby hanno intascato soldi Bce, nulla per l’economia.
Al momento l’agenzia non ritiene che ci sia il rischio che i paesi europei non continuino a tenere i conti sotto controllo. Ma ultimi dati Italia fanno pensare.
Il mercato Usa archivia un’altra seduta con gli indici sui nuovi massimi. Terza settimana di fila positiva. Operatori scommettono (per ora: vedi sotto) su proseguimento stimoli Fed.
Il detto, seguito alla lettera da qualcuno, che recita “Sell in May and go away” per il momento non è stato verificato. Correzioni significative ancora lontane.
Quanto ha inciso la politica monetaria sul trend dell’indice? Fino a che punto il listino è stato gonfiato da Bernanke? Due grafici per capire.
Nonostante i record raggiunti la scorsa settimana, ancora una seduta positiva per lo S&P 500. Bene anche il Nasdaq. Birinyi Associates vede l’indice allargato a 1.900 punti.