Starbucks pagina 6
La catena Usa tenta di liberarsi dall’immagine negativa creata dalla crescente frequentazione di sostenitori dell’uso libero delle armi.
Ai massimi di 6 anni la fiducia dei consumatori. Si profila prima settimana in calo nelle ultime cinque. Starbucks, utili battono le stime.
Poco sopra la parità il Dow Jones. Scendono invece il Nasdaq e lo S&P 500. Le vendite sono state alimentate dal Pil del primo trimestre, inferiore alle attese, e dal calo della fiducia dei consumatori a marzo. Debole il dollaro, in flessione il petrolio.
Il colosso potrebbe mettere nei guai non pochi fondi di investimento che hanno i portafogli pieni di sue azioni. S&P 500 +4,5% dall’inizio del 2013; ma se Apple non fosse scesa, il rialzo sarebbe +5,7%. Soltanto la perdita di ieri è superiore al valore di mercato di società del calibro di Morgan Stanley (vedi grafico)