Tassi di interesse pagina 140
Indicazioni poco confortanti dall’ultima asta dei trentennali. Possibile che i tassi abbiano toccato il fondo.
Da Scotiabank a Morgan Stanley, ecco tutte le previsioni su cosa decidera’ la Banca centrale europea, mentre la forza della moneta unica continua a far paura.
Moneta scende dal top 2011. Flussi capitale in Eurozona dovuti a rischi geopolitici. Banca d’Inghilterra ultimo baluardo contro crisi immobiliare.
Il rischio è che il rialzo finisca con il tradursi anche in prestiti piĂą costosi sia per le aziende che per le famiglie, e in modo tra l’altro troppo veloce.
I tassi sui bond decennali oscillano attorno al 3,65%, vicini al minimo in otto anni, (grafico a tre anni), dopo aver raggiunto il record, vicino al 17%, nel 2012.
Finora le maxi iniezioni di liquidità non hanno sanato nè debiti né alimentato la ripresa a tassi sostenibili. Piuttosto, hanno provocato uno scivolone dei rendimenti.
Per la prima volta dal 2011 è scesa sotto 100 miliardi di euro. Fenomeno che di norma condiziona il mercato interbancario.
Deflazione e tensioni geopolitiche: cosa ha in mente Draghi per allontanare i rischi per l’area euro? Gli analisti hanno le idee chiare. Serve un intervento fuori dall’ordinario.
“Messaggio forte di ‘tolleranza zero’ verso chi abusa delle informazioni privilegiate in possesso”.
A 3 mesi quello di Credem con l’offerta Deposito Più rende il 3% lordo. A 12 mesi primeggia il 2,5% lordo di una banca semi sconosciuta.