Tassi di interesse pagina 159
Fino al 2015 i mercati europei garantiranno elevati ritorni; così come quelli americani e del giappone. Rumor: proposta per sottoporre banche a esami ancora più severi, al fine di ripulire bilanci dagli asset tossici. Oro -2%. Euro sotto $1,31. Telecom ancora su, Male Mediaset.
Leggi tutte le previsioni di mercato: possibile peggioramento del quadro macro Usa e spostamento del focus sul tema del tetto del debito. Prese di profitto sui titoli azionari e spread italiano sotto i 350 punti base.
L’allentamento monetario senza precedenti intrapreso da Federal Reserve, Banca d’Inghilterra, Banca Centrale Europea e Banca del Giappone aumenta il rischio di rinnovo dei prestiti a rischio insolvenza. Nella foto: Christine Lagarde, direttore generale dell’Fmi
“L’indice dei prezzi al consumo è lo strumento che abbiamo a disposizione ed è l’unico che possiamo usare. Bernanke e’ ben consapevole delle imperfezioni dei dati e delle loro analisi, ma li difende a spada tratta”: l’opinione di John Mauldin
Scesi al 2,29%. Collocata la parte massima della forchetta. Emissione titoli a 15 anni delude. Analisti IG Markets: effetti positivi sui mercati per possibile governissimo Pd-Pdl.
“Con la maggiorazione di tassi di mora le famiglie che versano in difficoltĂ economiche cadranno ancora piĂą nel baratro. Il governo tuteli i cittadini. Gridano all’ennesima mossa di austerity le associazioni dei consumatori.
Lo spread rimane immune al caos politico italiano e i tassi sui BTP decennali viaggiano addirittura al periodo precedente le elezioni. L’incetta di bond? Per migliorare in modo fittizio i loro bilanci. Non certo per erogare prestiti.
Fiducia Eurozona scesa di ben 17,3 punti. Male i bancari. Intesa in controtendenza. Pirelli oltre -6% dopo rinvio piano industriale. Spread sotto 310 punti base, tassi BTP tornano dove erano prima delle elezioni. GUARDA VIDEO.
I prezzi dei titoli pubblici a 2 anni hanno subito il calo piu’ pesante da settembre 2002. Ingenti smottamenti di denaro nel mercato di bond, azioni, valutario e contratti per assicurarsi contro un default. Foto: Kuroda, n.1 della Banca centrale.
Livello a quota 1.2885 potrebbe rappresentare un’area di arrivo per i prezzi, dove valutare entrate long tenendo conto che un ritorno sotto 1.2870 potrebbe portare al test della media a 100 oraria.