Tassi di interesse pagina 23
Nella prima riunione di politica monetaria del 2020 la Banca d’Inghilterra ha mantenuto invariati i tassi di interesse allo 0,75%. Il Regno Unito si trova in una fase di transizione legata alla Brexit: venerdì 31 gennaio il Paese lascia definitivamente l’Unione Europea.
Tassi invariati all’1,5% per la Banca Centrale di Norvegia. La Norges Bank, si ricorda, ha alzato i tassi di interesse tre volte lo scorso anno.A dicembre l’istituto ha poi affermato che la politica monetaria resterà immobile per un po’. Oggi la decisione di non toccare i tassi.
Il dato emerge dall’ultimo bollettino mensile dell’Abi relativo al mese di dicembre 2019
La Banca del Giappone non esiterà ad allentare ulteriormente la propria impostazione di politica monetaria apportando gli adeguamenti necessari per raggiungere il suo obiettivo di inflazione del 2% Lo ha detto il governatore della Banca del Giappone, Haruhiko Kuroda, che ha anche affermato che l’inflazione, che si aggira al momento intorno allo 0,5%, dovrebbe accelerare
Si riaffaccia con prepotenza sul mercato l’ipotesi di un taglio imminente dei tassi da parte della Bank Of England, dopo che la scorsa settimana il governatore della BoE Mark Carney ha aperto una riduzione dei tassi nel caso in cui la debolezza degli indicatori economici di fine 2019 dovesse proseguire a inizio 2020. Una sforbiciata,
Il vice presidente della Federal Reserve Richard Clarida conferma la sua visione ottimistica sull’economia statunitense nel 2020, affermando che i tagli dei tassi dello scorso anno sono arrivati al momento opportuno e che la politica monetaria è ben posizionata per il nuovo anno.“Credo che la politica monetaria sia in una buona posizione e dovrebbe continuare
Il successore di Mark Carney, numero uno della Financial conduct authority (Fca), la Consob d’oltremanica, dovrà traghettare la sterlina fuori dall’Europa.
La Banca d’Inghilterra ha annunciato un taglio delle stime sulla crescita del Regno Unito per il quarto trimestre del 2019 al +0,1% dal precedente +0,2%. Secondo l’istituto governato da Mark Carney il raffreddamento delle tensioni commerciali fra Cina e Usa ha “dato qualche segnale di supporto in più all’outlook” anche se il mercato del lavoro
La Bank of Japan non cambia la propria politica monetaria e mantiene fermi il target dei tassi di interesse a breve termine al -0,1% e il target dei tassi dei bond sovrani a 10 anni attorno allo zero.Questo è quanto emerso nell’ultima riunione dell’anno. La banca centrale giapponese ha altresì confermato che i tassi di
La banca centrale cinese fa il bis. Replicando quanto fatto a ottobre, la People’s Bank of China (PboC) ha comunicato oggi di avere tagliato di cinque punti base dal 2,70% al 2,65% i tassi d’interesse sui reverse repo a 14 giorni, replicando quanto già fatto in ottobre.