Tassi di interesse pagina 89
Rimandare l’appuntamento con la stretta monetaria, la prima dal 2006, rischierebbe di portare un ciclo di rialzi dei tassi troppo brusco più avanti.
Il primo rialzo dei tassi della banca centrale Usa da quando è stato inventato l’iPhone porterà grandi sbalzi sui mercati e altri bond spazzatura al default.
Ad evidenziarlo in un’indagine condotta su un panel di 103 investitori istituzionali, la Investment View di NN Investment Partners
Secondo l’ex numero uno della banca centrale, c’è da essere ottimisti sulle prospettive di crescita Usa, ma attenzione ai “venti contrari in arrivo dall’economia globale”.
Si prospetta una settimana ancora estremamente volatile, ma è presto per escludere un rally di Natale in Borsa.
“È probabile che la volatilità si mantenga elevata nel corso delle prossime settimane” così Alberto Biolzi, Responsabile advisory di Cassa Lombarda
“Niente panico”: è il concetto espresso da un top analist di JP Morgan in riferimento all’attesa stretta monetaria della Federal Reserve previsto il 16 dicembre. David Kelly, chief global strategist della divisione Asset Management della banca, ha detto agli investitori di non reagire negativamente a un’eventuale reazione precipitosa dei mercati. Questo perché, nonostante le ben note turbolenze esterne
Più che il rialzo dei tassi Fed, pesano i timori circa le conseguenze del crollo delle materie prime sui profitti aziendali e il rallentamento della crescita degli emergenti.
La stagione dello shopping in occasione delle festività natalizie – che ha preso ufficialmente il via con il Black Friday post Thanksgiving – è iniziata con il piede giusto negli Stati Uniti. Le vendite al dettaglio, esclusi materiali di costruzione, auto, benzina e cibo, sono aumentate dello 0,6% a novembre su base mensile.Si tratta di
Nuove apre critiche sul programma straordinario di allentamento monetario della Bce sono giunte dalla Germania con il presidente della Buba, Jens Weidmann, che ha dichiarato che il Quantitative Easing riduce gli incentivi per i governi nel ridurre la spesa pubblica. In programma stamattina c’è la sesta operazione di rifinanziamento a lungo termine della Bce dedicata alle banche