Terrorismo pagina 44
NEW YORK (WSI) – Sei morti e 14 i feriti. Sarebbe questo il bilancio provvisorio dell’attacco da parte di un commando di almeno tre attentatori questa mattina davanti a un hotel di al-Arish, nel Sinai del Nord (Egitto) dove alloggiavano giudici incaricati di monitorare le elezioni parlamentari in corso in Egitto.Tra le vittime ci sono due
Circa il 40% in meno di clienti rispetto ai weekend scorsi, mentre stabile l’affluenza negli agriturismi. Calano anche i viaggi all’estero
L’evento andrebbe per lo meno rimandato, proprio per evitare pericoli di attività mafiose, episodi di corruzione e attentati terroristici, che sono molto alti.
Mi sono preso un periodo di riflessione per valutare i fatti delle ultime due settimane dalla deriva terroristica allo stato di emergenza costante in cui sembra vogliano farci vivere e la conclusione a cui sono giunto è che non ci credo al fatto che tutto questo sia un’evoluzione casuale della situazione. Personalmente ho sempre cercato,
L’ordigno era nascosto in uno zaino posizionato proprio di fronte all’ingresso della Sev, la Confindustria ellenica ma per fortuna non ci sono state vittime né feriti.
Una città fantasma, massimo stato di allerta. Scuole e metropolitana rimarranno chiuse.
Gli attentati di Parigi allargano il vantaggio di Donald Trump nella corsa alle nomination per il partito Repubblicano in vista delle elezzioni Presidenziali americane del 2016. Tutto questo mentre Marco Rubio e Ted Cruz minacciano di superare Ben Carson al secondo posto.È quanto emerge dall’ultimo sondaggio condotto da Fox News secondo cui Trump rimane al primo posto tra i
Ma mentre la coalizione per eliminare la minaccia dello Stato Islamico c’è, l’accordo sul destino di Bashar Al-Assad è ancora tutto da decidere.
Schengen ha fallito. Singoli stati membri sono in grado di imporre sistemi di controllo più rigidi. Il problema è che avrà costi ingenti: limiti budget non verranno rispettati.
Due siriani sono stati arrestati all’aereoporto di Ciampino di Roma con l’accusa di avere dei passaporti falsi. Volevano andare a Malta e uno dei due aveva fatto richiesta d’asilo in Austria. Il fermo risale a due giorni fa ed è collegato a quello di altri due connazionali avvenuto allo scalo di Bergamo Orio al Serio.