Terrorismo pagina 45
Siamo disposti a rinunciare alle nostre libertà e alla libera circolazione nell’area di Schengen in nome della lotta al terrorismo?
Dopo le misure draconiane decise in Belgio in seguito agli attentati di Parigi e lo stato di emergenza prolungato in Francia, nell’edizione odierna La Stampa prova ad anticipare le mosse europee, parlando di proposte come “schedare i passeggeri dei voli e più controlli ai passaporti”.Su il Fatto Quotidiano viene messa in risalto la scarsa dotazione
Un hotel è stato preso d’assalto in Mali, nella capitale, dove gli assalitori hanno anche catturato 170 ostaggi. È successo stamattina all’Hotel Radisson di Bamako.Lo riferiscono una fonte autorevole delle forze di sicurezza e testimoni secondo cui due uomini armati hanno fatto irruzione nell’albergo. L’agenzia di stampa russa Ria Novosti scrive: I media locali hanno
La lotta tra le autorità della Cina e gli assalitori di una miniera di carbone si è conclusa oggi dopo 56 giorni di caccia all’uomo.
Nuove minacce dell’Isis a Italia e Usa. “Uccisi due ostaggi”, un cinese e un norvegese. Premier francese Valls cita il rischio di “attacchi con armi chimiche”.
Attesa per il 3 dicembre quando il direttorio della Bce sarà chiamato a valutare un potenziamento degli stimoli all’economia
Dovunque in Europa l’estrema destra cercherà di cavalcare l’onda anti immigrazione dopo aver approfittato egregiamente sul piano politico della crisi del debito dell’area euro. In Svezia il partito si chiama “Svedesi Democratici”, ma sono un partito euro scettico di destra. È il loro turno di mettersi in luce dopo i casi di Olanda, Germania, Grecia,
Anche dopo attentati Parigi, italiani contrari a intervento militare. Persino Travaglio ha fatto i complimenti al premier Renzi per il suo ‘non interventismo’ in Siria, contrariamente a quanto fatto da Francia e Russia.
Un po’ come successo con la Libia di Gheddafi, Francia e Italia chiudono un occhio davanti ai miliardi di petrodollari investiti dal regno degli Emirati.
ROMA (WSI) – L’annuncio è arrivato dallo stesso presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker.“La Francia deve affrontare gravi atti di terrorismo e deve affrontare spese supplementari che non devono avere lo stesso trattamento delle altre spese” rispetto al Patto di Stabilità. Insomma, “a fronte di spese straordinarie risposta straordinaria” .Un principio, tra l’altro, che dovrà “valere anche