Trimestrali Usa pagina 136
Fatturato in aumento del 9,8%, utile ordinario +7,3%. AD Starace: risultati positivi anche grazie al retail in Italia. Debito a 39,5 miliardi.
Il trimestre è andato meglio delle attese. Giudizi positivi di Citigroup e Icbi.
Profitti operativi in calo del 61%. Pesano la divisione software e gli alti costi nel campo della ricerca e sviluppo.
Pesa l’impatto del calo del petrolio. Le azioni salgono, ma si esaurisce spinta iniziale. Sono piaciuti i dati sulla produzione.
Cifre pessime rivelate prima della pubblicazione. Tagliate le stime sui ricavi. Il gruppo fa fatica ad attirare più utenti e inserzionisti.
È la peggiore performance del paniere europeo. La banca tedesca rastrellerà sul mercato 1,4 miliardi per rassicurare investitori dopo maxi multa Usa.
Il profitto netto fa +26,2% rispetto all’anno passato. AD Umberto Vergine: ordini per 21 miliardi. Ora via al risanamento.
Gli sbalzi sul valutario potrebbero costare caro, più di $2 miliardi. E la Cina è diventata più importante degli Usa.
Ricavi e utili in rialzo ma sotto le attese per il motore di ricerca. Il fatturato del colosso dell’e-commerce fa meglio del previsto.
Listino tecnologico a 5.056 punti, oltre i 5.048,62 di 15 anni fa, in piena bolla dot com. Deludono sussidi di disoccupazione. Bene le trimestrali.