Trimestrali Usa pagina 139
Finale d’anno in accelerazione per il gruppo auto americano, che guarda al 2015 con ottimismo grazie a vendite Usa e in Cina. Corre il titolo.
Il titolo guadagna alla Borsa di Londra grazie al risultato operativo migliore del previsto e al rimbalzo del petrolio sui mercati.
Spese personali a dicembre in calo al ritmo piĂą alto dal 2009. Male anche Ism manifatturiero. Exxon: utili in calo ma meglio delle attese. Rimbalza il petrolio.
Il titolo del motore di ricerca perde -2% nell’after hours. Il gigante dell’e-commerce fa +7% dopo aver riportato ricavi in crescita del 15%.
Profitti balzati a 2,9 miliardi nel 2014. Utenti continuano a crescere: superano di numero popolazione cinese. Boom pubblicitĂ sui dispositivi mobili.
Annunciato budget per l’anno in corso. CdA verrĂ snellito. Ghizzoni intravede ripresa del credito ma leggera.
L’ultima banca Usa in ordine di tempo a pubblicare una trimestrale sotto le aspettative. Prima era toccato a BofA, Citigroup e JP Morgan.
In Borsa banca perde piĂą di due punti percentuali. Male business vendita debito ed entrate provenienti dagli investiemnti in azioni.
Volano Treasuries: crollano i rendimenti decennali, giĂą sotto 1,8%. Ora si teme per indice della paura. Vix ha superato la soglia dei 20 punti.
Dopo un avvio in forte rialzo, la Borsa Usa si rimangia i guadagni e chiude in rosso. Gli investitori americani si interrogano sull’entita’ del piano del QE della Banca centrale europea. Risale il greggio.