Troika pagina 5
Ultima riunione per l’economista italiano a capo dell’Eurotower, prima di cedere la guida dell’istituto di Francoforte alla francese Christine Lagarde.
La Troika arriva se c’è una crisi, tipo quella del 2011-2012. Sono eventi abbastanza rari, ma il rischio c’è, afferma Carlo Cottarelli.
L’indiscrezione la riporta Luigi Bisignani su Il Tempo indicando che con Mario Draghi in pista, per Conte-Salvini-Di Maio la ricreazione sta per finire.
Il problema in Grecia sono le banche, gravate da crediti inesigibili, che rappresentano quasi la metà dei prestiti totali, la loro paralisi rimane uno dei maggiori ostacoli alla ripresa economica del paese.
Secondo l’Economist la diffidenza verso il deficit pubblico ha portato le economie a esprimersi al di sotto della loro capacità produttiva per anni.
Il presidente della Commissione Ue: “C’è stata austerità avventata, ma non perché volevamo sanzionare chi lavora e chi è disoccupato: le riforme strutturali restano essenziali”:
A circa 20 anni di distanza dalla grande speculazione effettuata contro la lira italiana nel 1992 che gli valse pure la laurea ad Honorem dell’Università di Bologna, Soros influenzò le scelte economiche italiane anche nel 2011.
Una situazione delicatissima quella italiana come afferma Luigi Belluti, presidente di Assiom Forex parlando nel corso di un convegno a Milano.
Pacta sunt servanda ha sentenziato Alexander Winterstein, portavoce di Bruxelles in merito all’ipotesi di un possibile rinvio del taglio delle pensioni in Grecia.
Il premier greco Alexis Tsipras, parlando durante un convegno a Salonicco, ha anche confermato l’impegno di mantenere un’eccedenza di bilancio primaria pari al 3,5% del PIL.