Unione Europea pagina 16
Se non ci fosse stata un’epidemia, l’assemblea del Partito popolare europeo (PPE), il principale gruppo parlamentare di centrodestra a Bruxelles, avrebbe già deciso di escludere il partito del premier ungherese Viktor Orbán: lo ha detto al Flemish De Standaard il presidente del PPE Manfred Weber. A Orban non sarebbe perdonato il veto posto al budget
Per le aziende Ue che esportano in Cina, la competizione di Giappone e Corea del Sud si farĂ piĂą serrata, ma l’impatto netto sull’economia sarĂ positivo
La rivelazione pubblicata dalla Reuters mostrerebbe che l’Ue è riuscita a strappare da Pfizer prezzi migliori rispetto agli Usa
L’incontro virtuale del Consiglio europeo tenutosi ieri ha dedicato pochi minuti al veto posto da Polonia e Ungheria al budget europeo, decidendo di rimandare la delicata questione alla prossima riunione in presenza. La paralisi dell’iter di approvazione che coinvolge anche il Recovery Fund è dunque destinata a protrarsi per settimane, anche perché il presidente del
Per il think tank il Mes è “politicamente impraticabile”: per sbloccare le sue risorse, allora, queste andrebbero spostate a livello comunitario
Dopo la notizia dell’efficacia al 90% del vaccino anti-Covid Pfizer-Biontech, ora a tenere banco è la tempistica di distribuzione delle dosi
La clausola che sospende l’applicazione dei vincoli di bilancio del Patto di Stabilità potrebbe rimanere in vigore anche nel 2022: è una prospettiva che il commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni, non ha escluso nel corso di un’intervista rilasciata al Financial Times.“La clausola di salvaguardia del Patto resterà in vigore per tutto il 2021 ma non
Nel secondo trimestre del 2020, il consumo reale delle famiglie nell’area euro è sceso del 10,7% dopo un -3,3% nel primo, registrando così il calo più elevato dall’inizio della serie statistica nel 1999.Il reddito reale pro capite delle famiglie invece è sceso del 3,2% dopo +0,5% nel primo trimestre.
E’ quanto l’Unione europea ha potuto assicurarsi in seguito ai contratti sottoscritti con le case farmaceutiche
Mattinata in forte pressione per la lira turca, che ha aggiornato i minimi storici verso il dollaro e l’euro, in un contesto di forti tensioni tra la Turchia e i suoi tradizionali alleati occidentali, in particolare con la Francia.La valuta è scambiata a 8,04 per un dollaro, con una perdita superiore all’1% e a 9,52