Unione Europea pagina 259
Indice Francoforte scende fino -2%: altissima volatilitĂ , mercati in preda alle voci circa un taglio del rating del motore economico d’Europa. Errori di trading sul Dax. Alert crisi finanziaria in Cina, con effetti peggiori della bolla supbrime Usa del 2008. Bank of America: “gestori stanno vendendo l’Europa”. Spread a 300.
Diciottesimo calo consecutivo per il settore. Le vendite hanno segnato un calo su base annua -10%. Quota del Lingotto al 6%, in rialzo rispetto allo scorso anno, ma in flessione contro 6,8% di febbraio. Risultato peggiore in Germania -17%. Analista commenta risultati tedeschi: “in caduta libera”.
“Nei prossimi 10 anni confisca beni privati per finanziare i piani di salvataggio dei paesi piu’ indebitati”. E’ la ricetta dei saggi tedeschi. Ma cosi’ nessun money manager extra europeo mettera’ piu’ un soldo nelle casseforti delle banche dell’Unione Monetaria.
All’inizio degli anni 90 il Paese ha rischiato la bancarotta con un debito pubblico oltre il 70% del Pil. Da allora Stoccolma ha saputo attuare le riforme giuste: ha riformato il sistema economico sul modello della democrazia sociale.
Le aziende citano leggi su occupazione, sicurezza e salute tra le aree dove vorrebbero riconquistare la sovranita’. Meno di un quarto del campione ritiene vantaggiosa un’integrazione ulteriore.
L’affondo di Dier Spiegel contro i paesi sud europei: salvatevi da soli, dice il settimanale tedesco, voi che nascondete le vostre ricchezze al Nord. “Ogni giorno in Italia ci sono molti suicidi ma c’erano giĂ prima della crisi“. Conclusione: “Prelievo forzoso Cipro sia modello per l’Europa”.
Con i mercati azionari che offrono mediamente rendimenti da dividendo molto piĂą alti delle cedole dei governativi il rialzo delle borse può durare ancora per altri due anni. L’opinione di Alessandro Fugnoli, Kairos
Parola di Carmen Reinhart, economista dell’UniversitĂ di Harvard. In una intervista a Der Spiegel: banche centrali si stanno inginocchiando per fare favore ai governi. Il prezzo sarĂ pagato dai risparmiatori, ogni giorno.
Il premier dopo l’alert, parla al commissario Olli Rehn.(nella foto) Sul vertice dei primi ministri del G8 in Irlanda: “mi auguro che ci vada il prossimo presidente del Consiglio“.
Il cancelliere tedesco piĂą longevo del Dopoguerra ha ammesso che avrebbe perso con una maggioranza schiacciante ogni votazione popolare sull’euro. “Non avrei mai potuto vincere un referendum in Germania”.