Unione Europea pagina 33
Parte male il 2019 per le quattro ruote. Secondo Acea, nel mese di gennaio le vendite del mercato auto dell’area Ue+Efta (i 28 paesi della Ue e i tre dell’Efta) hanno registrato un ribasso annuale del 4,6% a 1,226 milioni. Nonostante un avvio fiacco, si tratta del secondo miglior gennaio dal 2009.Dal punto di vista geografico,
Secondo il giurista Alberto Alemanno il confronto fra stati nazionali sollecita l’attenzione pubblica sui veri responsabili (e non su Bruxelles)
In Spagna non c’è piĂą una maggioranza di governo e si andrĂ alla terze elezioni in meno di quattro anni: catalani votano col centro destra all’Opposizione.
Lo ha detto ieri il leader dei liberali dell’Alde, Guy Verhofstadt. La replica del premier: “burattini sono coloro che rispondono a lobby” (GUARDA VIDEO).
Nuove sanzioni in vista per la Russia da parte dell’Unione europea. Lo scrive il Financial Times, citando fonti diplomatiche a Bruxelles, secondo cui, i ministri degli Esteri dell’Ue sono pronti a discutere una raffica di provvedimenti per colpire individui e compagnie coinvolti nell’ultimo episodio del confronto tra Russia e Ucraina. Sempre stando alle indiscrezioni, le sanzioni
Opinioni diverse tra Italia e troika (Fmi, Bce e Commissione Ue).Questo è quanto emerge dai punti di vista e dalle analisi fatte dal governo italiano e dalle autorità europee e internazionali. Se il primo ipotizza una crescita più alta del previsto grazie a una maggiore disponibilità economica che porteranno reddito di cittadinanza e quota 100,
La commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager ha parlato di Siemens e Alstom come punte di diamante dell’industria ferroviaria.
Il ministero degli Esteri francese ha rimproverato il vicepremier Di Maio per aver minato i rapporti fra i due Paesi, visitando i leader dei gilet gialli
Negando nascita colosso franco tedesco dei treni, UE rischia di spianare la strada all’arrivo di CRRC, colosso statale che mira a creare la TAV d’Europa.
I dazi introdotti lo scorso settembre dagli Usa, scrive l’Unctad, comporteranno una sostituzione nella domanda di merci che favorirĂ soprattutto l’Ue