Vladimir Putin pagina 26
Escalation senza precedenti (almeno negli ultimi 25 anni) nella guerra tra Russia e Usa, sulla crisi in Siria.
Nel meeting di San Pietroburgo si deciderĂ il nuovo ordine mondiale.
La dichiarazione dopo la richiesta di asilo presentata dalla talpa ex Cia.
Per il presidente russo il problema non riguarda solo il suo paese. “Lotta all’evasione fiscale attraverso conti offshore è compito difficile”. Fmi va riformato.
L’ultima stima dell’aumento del Pil nel 2013 è del 2,4%, mentre quelle antecedenti erano di 3,7%. Nel primo trimestre un misero +1,1%. Energia e gas non attirano piĂą investimenti.
La valuta e’ in costante ribasso e per la prima volta il presidente Vladimir Putin appare impotente. Vede recessione come sconfitta personale. Ha perso il controllo dei suoi: governo potrebbe dimettersi. GUARDA VIDEO sfogo del presidente durante una riunione dei ministri.
“Preoccupato per l’escalation della situazione”. Il presidente russo ha invitato le parti a trattare. Ma la Corea del Nord tira dritto, e Mosca sposta così in un luogo segreto i suoi diplomatici.
Negli ultimi anni, a fronte dell’accelerazione della globalizzazione dell’economia si è assistito a un indebolimento dello stato-nazione. Il caso di Cipro e della fuga dei capitali russi nel paese europeo ne è un chiaro esempio. Nella foto: Vladimir Putin
Dal 2015 vietati i pagamenti con carta di credito sopra i 300 mila rubli (10 mila dollari circa). Obiettivo: aumentare i livelli di capitale delle banche e colpire il mercato in nero. Come a Cipro, sara’ pero’ la classe media a pagare il prezzo maggiore.
Prova di forza del presidente russo, che da tempo esorta il paese a dotarsi di “un esercito forte e al contempo agile”. E’ un fatto insolito: era dai tempi sovietici che Mosca non lanciava operazioni di questa portata: GUARDA VIDEO