Voluntary Disclosure pagina 3
Gli uffici dell’anagrafe saranno obbligati a indicare al Fisco chi si è trasferito all’estero.
Si rischiano sei anni. Più controlli su trasferimenti all’estero. Allarme sanatorie: governo la chiama voluntary disclosure ma è condono fiscale. Opposizione: “riciclaggio di Stato”.
Si fa avanti una proposta di aliquota flat. Parla l’avvocato che ha fatto parte della commissione del CNF che ha revisionato testo prima versione rientro di capitali.
Battuta dell’ex segretario del Pd Pierluigi Bersani: Sembra una idea di Fabrizio Corona. “Dopo aver alzato drasticamente il limite al contante, adesso dovremmo farlo emergere dal nero con una specie di amnistia a pagamento”
La battuta di Bersani sull’idea del governo di lanciare una voluntary disclosure bis, – che secondo l’ex segretario del Pd sembra essere stata sfornata da Fabrizio Corona – non viene affatto presa bene da Confedercontribuenti.Così Carmelo Finocchiaro, numero uno dell’Associazione: “Nella pagina ufficiale FB di Pierluigi Bersani è apparsa una dichiarazione vergognosa per un uomo che si
Il ministro annuncia l’arrivo della voluntary disclosure bis per contrastare l’evasione fiscale, affermando che si tratta “sicuramente di uno dei provvedimenti sulla rampa di lancio”.
Secondo anticipazioni stampa, il nuovo schema include anche lo scorso anno senza penalizzazioni su multe e interessi. Resta il rebus del contante.
ROMA (WSI) – Le sanzioni per un cittadino italiano che vorrà auto denunciarsi e fare rientrare i capitali depositati all’estero rimarranno invariate, ma si allungherà di un anno l’arco temporale di applicazione. È una delle novità principali allo studio del governo per la normativa sulla voluntary disclosure bis.L’estensione al 30 settembre 2015, ossia di un
Lo annuncia il ministro, ospite di Porta a Porta. Promessa Renzi disattesa, ecco quanto bisognerà aspettare. Ho convinto io Renzi a far scendere il deficit. Aumento debito sarebbe grave per “costi reputazionali”.
Al contrario degli americani, italiani non amano pagare le tasse. Ma in Usa la pressione fiscale è appena al 25% e non tra le più alte d’Europa.