Walter Veltroni pagina 2
Messo sotto osservazione il giudizio sul debito a lungo termine della capitale. A fare le spese della cattiva gestione, come al solito, i comuni cittadini, che rischiano aumento Imu e Tarsu ai massimi. Ma attenti anche a Napoli, Catania…
Il sospetto era che tra i due contendenti delle primarie del centrosinistra ci fosse un patto fin dall’inizio. E se invece il sindaco di Firenze pensasse a un suo partito? Per la prima volta nel PD fuori D’Alema, Veltroni e altri 50 “dinosauri”.
Il segretario del Pd avrebbe iniziato a tremare vedendo assottigliarsi progressivamente il vantaggio su Matteo Renzi. Bersani 37%, Renzi 33%. E di colpo il suo amico Massimo è diventato troppo scomodo. Per tutti.
Cosi’ come Segni spazzo’ via i vari Craxi e De Mita per far accomodare i Casini e Berlusconi, oggi Matteo Renzi caccia Veltroni e D’Alema per lasciare spazio a imprenditori e banchieri che dai loro paradisi fiscali hanno devastato l’Italia?
L’annuncio durante la trasmissione Otto e mezzo. Ma si distingue subito da Walter Veltroni: la mia non è una resa, ma un incentivo a a “fare piĂą politica”. Contro il sindaco di Firenze: è peggio del male perchĂ© è un elemento di divisione. GUARDA VIDEO: “Non sono un cane morto”.
I responsabili della campagna elettorale del sindaco di Firenze per le primarie del PD hanno preso le distanze dalla foto notizia che circola sui social network Twitter e Facebook.
“Non mi ricandido alle politiche”. L’ex segretario dei democratici rinuncia al seggio: l’annuncio in tv da Fazio. «Non è un cedimento a chi vuole rottamare»: GUARDA VIDEO
Grazie alla legge 504, dal 1992 esentate quelle farmaceutiche (Pfizer) aziendali (Telecom) e politiche (tra le altre ItalianiEuropei). Roma epicentro del patrimonio non tassato.
Sono le parole dell’editore dell’organo di informazione del PD. Il quotidiano, in perdita di 7 milioni l’anno malgrado 6,3 milioni di contributi, non paga i collaboratori. Segno che fa fatica ad andare avanti.
Due i club di Serie A coinvolti: Atalanta e Chievo. I bergamaschi rischaino di tornare in serie cadetta. In B rischiano Ascoli, Verona, Sassuolo. Sono 26 i calciatori ed ex tesserati deferiti per responsabilita’ diretta, presunta o oggettiva, tra cui Signori, Bettarini, Bressan, Sommese e Doni.