Wikileaks pagina 5
Il soldato Bradley Manning accusato di aver orchestrato la fuga di notizie piĂą grande di tutta la storia americana. Un avvocato: “ma contro stupri e uccisioni di civili, la giustizia militare non agisce”. VIDEO
Fondatori “Eric Schmidt e Jared Cohen intenti a costruire un nuovo idioma per il potere globale degli Stati Uniti nel 21esimo secolo”. Intrecci pericolosi con Washington.
Un trust delle Cook Islands, paradiso fiscale della Polinesia, che ha come “custode” Gaetano Terrin, all’epoca commercialista dello studio Tremonti. Una societĂ offshore che indica come beneficiario Fabio Ghioni, coinvolto nello scandalo Telecom.
Il padre del fondatore di Wikileaks lo avrebbe registrato nelle liste della Commissione Elettorale. In caso di vittoria Assange, rifugiato politico in Ecuador, dovrebbe delegare un membro dell’organizzazione no profit che riceve e pubblica documenti coperti da segreto.
“La gente normale, qui nell’Ovest, è il nemico dei governi. Da osservare, controllare e impoverire“, ha detto Julian Assange (nella foto), dal balcone dell’ambasciata dell’Ecuador a Londra dove è rifugiato da mesi.
Salta la puntata di Report ieri sera su Rai 3 (per far posto alle primarie del CS) ma la trasmissione di domenica 2 dicembre si preannuncia esplosiva. Sara’ la prima seria inchiesta giornalistica su uno dei maggiori centri di potere in Italia e pressioni dietro le quinte: il colosso energetico guidato da Paolo Scaroni (foto). Partendo da Wikileaks fino ad arrivare a…
La denuncia del giornalista greco Spiros Karazaferris , che ha mostrato in esclusiva i documenti che sostengono la sua tesi, sottratti da Anonymous. Deficit greco alzato dal 3,9% al 15% per avere piĂą aiuti dalla Troika e far ricapitalizzare le banche.
Il fondatore di Wikileaks, accusato di stupro in Svezia, si è rifugiato nell’ambasciata equadoriana a Londra per evitare l’estradizione. E’ super-ricercato dagli Stati Uniti.
Le autorita’ americane non hanno gettato in acqua i resti del leader di Al Qaida, come vuole la versione ufficiale: la salma dell’ex ricercato numero uno spedita in un centro medico militare del Maryland.
Tra le email sottratte a Stratfor, grande societa’ di intelligence Usa, un file sul nostro paese. Tra le gole profonde spunta il nome di almeno un ambasciatore italiano. Banche milanesi “tra le piu’ potenti d’Europa”.