Offensiva degli hacker ha compromesso username, password, numeri di telefono, date di nascita e altre informazioni sensibili che possono facilitare il “furto d’identità ”.
trend Yahoo!
Yahoo!
Yahoo! è una delle più grandi aziende di servizi legati a Internet sia per business che consumer. Fondata nel 1994 da quelli che all’epoca erano solo due studenti della Stanford University, David Filo e Jerry Yang .
L’iniziale obiettivo era quello di essere il motore di ricerca di riferimento in questo particolare settore dell’informatica, traguardo da considerare centrato prima dell’avvento di Google che sbaragliò la concorrenza.
Yahoo! (acronimo che sta per Yet Another Hierarchical Officious Oracle) ha comunque resistito, riuscendo a diversificare l’offerta e fornendo servizi di qualità (mail, Chat, …), arrivando anche a proporsi nel mercato dei media anche grazie a una buona ramificazione a livello mondiale, la società è infatti presente in 25 nazioni e i servizi erogati sono offerti in 20 lingue diverse.
La crescita fu esponenziale e Yahoo! Divenne punto di riferimento nella vasta comunità della Rete, nell’autunno dello stesso anno di nascita arrivò a un milione di contatti al giorno con 100 mila visitatori unici.
Tali numeri non potevano passare inosservati, i due studenti trovarono in Sequoia Capital un investitore che entrò con 2 milioni di dollari, investitore dalle sicure garanzie visti i precedenti successi con Apple, Oracle e Atari fra le altre.
Il passo successivo fu la costituzione di un team manageriale di livello, attraverso un’attenta ricerca di personale, Yahoo! ad Aprile 1996 poteva vantare 49 dipendenti e un’IPO (Initial public offering) che lanciò la società nei mercati finanziari di altissimo livello. Nonostante la sconfitta nel campo dei motori di ricerca (è comunque terzo in questa speciale classifica dietro Google e, di pochissimo, Bing), Yahoo! è una florida realtà che tutti gli anni cresce, tanto che nel 2008 Microsoft ha presentato un’OPA da oltre 44,6 miliardi di dollari, offerta rifiutata dal CdA perché non ritenuta in linea con il reale valore dell’Azienda, rifiuto successivamente ripetuto nonostante i 5 miliardi in più offerti.
Microsoft ha rinunciato all’OPA ma Yahoo! perde, sempre nel 2008, Jerry Yang perché contestato dagli azionisti e le azioni del gruppo hanno persero valore, scendendo dai 31 dollari di Febbraio agli 10,63 di Novembre per risalire a 11 dopo le dimissioni di Yang.
Da quello stesso anno la home page di Yahoo propone i risultati di Bing, il motore di ricerca di Microsoft. Dal 17 luglio 2012, Marissa Mayer è amministratore delegato della società , con il delicato compito di guidare la società in una fase molto particolare: quasi 3.000 licenziamenti a inizio 2015 e crollo degli utili pari al 90% ad aprile 2015, passati dai 310 milioni di dollari del 2014 ai “soli” 21 milioni di dollari dichiarati.
L’attacco hacker contro Yahoo del 2013 ha colpito tutti i tre miliardi di account della Internet company, ovvero il triplo di quanto inizialmente comunicato dalla società . La cifra aggiornata arriva a quattro mesi di distanza dal completamento dell’acquisizione di Yahoo da parte di Verizon. “Yahoo invierà degli avvisi via email agli altri utenti coinvolti”, si legge in un
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Si tratterebbe dunque di una nuova violazione dopo quella giĂ nota del 2013 e del 2014.