Treni in Lombardia in costante miglioramento. Trenord ha recentemente illustrato lo stato dell’arte del servizio e lo scenario in cui si trova ad operare sul territorio lombardo, mostrando delle performance dei treni in netto miglioramento, grazie soprattutto all’immissione di nuovi treni. I treni in Lombardia hanno inoltre visto il ritorno sui convogli di molti viaggiatori, in particolare nei giorni festivi. Ed è record di frequentazioni per la linea Malpensa Express, che collega Milano e l’Aeroporto Internazionale di Malpensa.
- Treni Lombardia: performance di servizio in costante miglioramento
- Treni Lombardia più puntuali grazie all’immissione di nuovi treni Trenord
- Treni Lombardia: Trenord migliora il servizio sulle linee lombarde
- Treni Lombardia: i passeggeri tornano a viaggiare
- Treni Lombardia: i lavori all’infrastruttura previsti per i prossimi anni
Treni Lombardia: performance di servizio in costante miglioramento
I treni in Lombardia hanno registrato delle performance in miglioramento. Cresce costantemente la puntualità: dal 78% nel 2018, anno in cui il servizio aveva perso regolarità e affidabilità, il dato è salito all’80% nel 2019, all’83,4% nel 2022. Nel primo semestre 2023 è arrivato in orario l’85% dei treni; un dato migliore anche rispetto all’84,6% del 2020, quando l’offerta era ridotta a causa della pandemia.
Si riducono, inoltre, le soppressioni medie giornaliere: nei primi sei mesi del 2023 il dato è pari a 57, in calo rispetto alle 68 registrate nel 2022 – escludendo quelle legate alla sospensione della circolazione nel Passante ferroviario – e alle 59 nel 2021. Di queste, più della metà sono riconducibili a cause esterne all’azienda, come guasti alle infrastrutture, maltempo, vandalismi, eventi esterni.
Sullo stato dei treni in Lombardia si è espresso l’AD di Trenord, Marco Piuri: «Il servizio ferroviario lombardo sta vivendo una fase di profondo cambiamento: siamo a metà del piano di rinnovo della flotta, il più consistente mai visto, che in soli cinque anni porterà sui binari 222 nuovi treni. Personale, impianti, processi sono impegnati in questa trasformazione, garantendo nel contempo la programmazione ordinaria di 2200 corse nei giorni feriali. Solo nei primi sei mesi del 2023 abbiamo trasportato 93 milioni di passeggeri con 360mila treni effettuati: una produzione che non ha simili in Italia».
Treni Lombardia più puntuali grazie all’immissione di nuovi treni Trenord
I treni in Lombardia si stanno rinnovando: è in corso un piano di rinnovo della flotta che prevedrà l’ingresso in servizio entro il 2025 di 222 nuovi convogli. In quella data, i treni in Lombardia avranno un’età media di 10 anni; oggi il dato è di 15 anni.
A a giugno 2023 si è celebrato il “giro di boa” del piano di rinnovo, con l’ingresso in servizio del 111° nuovo treno. L’arrivo dei nuovi convogli consente di ridurre il numero di mezzi vetusti ancora in servizio: erano 145 a giugno 2022 (34%); sono calati a 77 un anno dopo (18%), su un asset di oltre 400 mezzi.
All’introduzione dei nuovi treni in Lombardia si affianca una manutenzione più efficace: le indisponibilità di convogli per guasti nel primo semestre del 2023 sono state in media 4 al giorno, in riduzione del 50% rispetto al 2018, del 44% rispetto al 2019 e dell’11% rispetto al 2022. Risultati destinati a migliorare grazie a lavori di ammodernamento e innovazione in corso nei depositi.
Treni Lombardia: Trenord migliora il servizio sulle linee lombarde
I treni in Lombardia, grazie ai nuovi convogli di Trenord, hanno visto migliorare le performance sulle tratte fondamentali per il servizio: sulla linea S8 Milano-Carnate-Lecco, grazie ai Caravaggio che effettuano il 100% del servizio, oggi il 90% delle corse arriva a destinazione puntuale, con una crescita di 19 punti percentuali rispetto al 2019.
Sulla direttrice Milano-Treviglio-Brescia-Verona, le cui performance sono fortemente condizionate dal transito su un’infrastruttura molto trafficata, l’ingresso in servizio dei Caravaggio ha portato la puntualità a crescere di 21 punti percentuali: era del 62% nel 2019, ora è dell’83%. Sulla linea Milano-Pavia-Voghera-Alessandria è passata dall’82% all’84%. Sulla direttrice Milano-Domodossola, oggi l’83% dei treni è puntuale, mentre erano il 63% nel 2019. Sulla Milano Cadorna-Varese Nord-Laveno Mombello Lago, la puntualità è cresciuta di 13 punti rispetto al 2019, dal 72% all’85%.
Grazie ai convogli Donizetti, sulla Bergamo-Brescia, linea che collega le due città Capitale italiana della Cultura 2023, oggi l’88% delle corse è puntuale. Il dato è cresciuto di 35 punti percentuali rispetto al 2019, quando era del 53%. Sulla Brescia-Cremona, servita al 100% dai Donizetti, il 91% dei treni arriva a destinazione puntuale, in crescita di 7 punti rispetto al 2019, quando il dato era dell’84%. I Donizetti consentono di raggiungere costantemente sulla Colico-Chiavenna e la Bergamo-Treviglio, su cui effettuano tutte le corse, rispettivamente il 95% e il 98% di puntualità.
Treni Lombardia: i passeggeri tornano a viaggiare
A marzo 2023, i treni in Lombardia hanno registrato una media di 637mila passeggeri al giorno, dato in crescita rispetto ai 610mila di ottobre 2022, nonostante si attesti ancora al -15% rispetto al 2019, pre-Covid.
Il ritorno dei viaggiatori sui treni è più significativo nei festivi, quando il delta sul 2019 oscilla fra il -4% e il -6%; per i feriali, il dato è del -17%. Più lento è il ritorno a Milano: le 25 stazioni in città registrano il 24% di transiti in meno rispetto al periodo pre-pandemico. Per il resto della Lombardia il dato è solo al -1%.
È, inoltre, record per il collegamento aeroportuale di Trenord, il Malpensa Express: da aprile 2023 trasporta oltre 14.100 passeggeri al giorno verso lo scalo di Malpensa, contro i 10.600 dello stesso periodo nel 2019. Il treno per l’aeroporto guadagna quote sulle altre modalità di trasporto: nel 2019 era scelto dal 13,5% dei passeggeri, mentre nei primi quattro mesi del 2023 erano il 19%.
Treni Lombardia: i lavori all’infrastruttura previsti per i prossimi anni
Nel delineare lo stato dell’arte del servizio dei treni in Lombardia, l’AD di Trenord Marco Piuri ha posto l’attenzione, oltre che sui miglioramenti del sistema, anche sulle prospettive e le sfide che lo aspettano: «Occorre guardare con realismo alle prospettive del sistema treno in Lombardia: su molte linee oggi si viaggia meglio grazie ai nuovi mezzi, che migliorano puntualità e affidabilità e offrono più confort ai nostri clienti. Nel 2025 una flotta con un’età media di 10 anni ci consentirà di rivoluzionare il servizio su tutti i collegamenti. Ma dovremo fare i conti con cantieri significativi che prenderanno il via in punti cruciali della rete».
Nel triennio 2024-2026 saranno, infatti, attivati da parte dei gestori delle infrastrutture importanti cantieri su snodi cruciali della rete lombarda. È il caso dei potenziamenti delle tratte Rho-Gallarate, Milano Rogoredo-Pavia, Mantova-Cremona-Codogno, Albairate-Mortara, Affori-Cusano, Seveso-Meda/Camnago, Bergamo-Ponte San Pietro, dell’attivazione dei collegamenti Bergamo-Orio al Serio e Malpensa T2-Gallarate/Sempione, dell’elettrificazione delle linee Como-Lecco e Monza-Molteno.
Se da una parte questo consentirà una maggiore frequenza di collegamenti, dall’altra questi cantieri potranno avere impatto sulla regolarità del servizio. Sarà necessaria e fondamentale, dunque, una programmazione preventiva con il territorio, adeguata alle esigenze di tutti gli attori coinvolti.