(9Colonne) Roma, 18 set – “Dobbiamo essere seri, rigorosi ma anche credibili rispetto alle cose che abbiamo promesso. Dobbiamo essere in grado di tagliare la spesa inutile ed errata e rispettare le promesse di alleggerimento del prelievo fiscale. Bisogne passare dalla vecchia concezione del pagare tutti per pagare meno al pagare meno per pagare tutti”. Lo afferma Tiziano Treu in una intervista alla Stampa. “Questa finanziaria – continua l’ex ministro del Lavoro – è un’occasione che non può essere sprecata. Sono totalmente d’accordo con chi chiede impegno esemplare sul fronte del rigore. Non possiamo adoperare per operazioni di aumento della spesa pubblica i proventi dell’extragettito. Bisogna tagliare ma in altri punti, agendo sugli sprechi evidenti, come le mille innumerevoli Commissioni parlamentari e punti nevralgici dello Stato”. “Si può dimezzare il numero dei ministri – aggiunge il senatore della Margherita -, dare una sforbiciata alla lista dei sottosegretari, riformare in modo forte alcuni livelli del governo ad esempio abolendo le Province che faranno parte di aree metropolitane”. “Il centrosinistra – conclude – ha fatto delle promesse ben precise. Dobbiamo dare un segnale sulle tasse altrimenti non siamo più credibili”.
Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo dei mercati, dell'economia e della consulenza finanziaria.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
La scalata di Unicredit nel capitale di Commerzbank appare sempre più in salita. Mentre la banca italiana, guidata da Andrea Orcel, sembra pronta chiedere alla Bce l’autorizzazione per portare la sua partecipazione dall’attuale 9% fino e oltre il 30%, la banca tedesca non fa più mistero sulla sua posizione in merito ad una fusione italo-tedesca.
L’innovazione incontra la consulenza finanziaria in una partnership che promette di rivoluzionare la gestione dei dati relativi ai clienti. Banca Widiba, da sempre all’avanguardia nell’ambito dei servizi digitali, stringe un accordo con iGenius, pioniere italiano nell’AI generativa applicata alla Business Intelligence. L’obiettivo è quello di iffrire ai suoi oltre 500 consulenti uno strumento avanzato e d’ultimo grido.
Dopo un’aggressiva campagna di rialzi dei tassi (11 dagli inizi del 2022), per fermare la corsa dell’inflazione, ieri, 18 settembre, la Fed ha aperto la porta ad una nuova era, tagliando i tassi di interesse di mezzo punto percentuale nella forchetta compresa fra il 4,75% e il 5%.