Anche nei primi sei mesi del 2024 Triboo ha proseguito l’attività di efficientamento e razionalizzazione della struttura operativa che ha permesso di aumentare la marginalità operativa, in termini assoluti e percentuali, nonostante un calo dei ricavi. Nel dettaglio il gruppo, attivo nel settore digitale e quotato su Borsa Italiana, ha conseguito nel primo semestre dell’anno un Ebitda adjusted pari a 4,3 milioni di euro in leggera crescita rispetto al primo semestre 2023 (+2%), grazie alle azioni di risparmio sui costi e alla crescita dei business a maggior valore aggiunto.
A causa del venire meno dei ricavi legati alle attività a bassa marginalità dismesse lo scorso anno e della situazione di incertezza su alcuni mercati di riferimento, come quello della moda che ha subito un rallentamento su scala globale, i ricavi di Triboo (che controlla questa testata online) sono stati pari a 33,7 milioni di euro, in calo del 19% rispetto al primo semestre dello scorso esercizio.
“Il Gruppo continua a fronteggiare un mercato complesso sia a livello settoriale che macroeconomico, ma in cui si vedono moderati segnali di ripresa” – commenta Riccardo Maria Monti, presidente di Triboo “In questo contesto, malgrado il rallentamento dei ricavi, Triboo continua a lavorare sull’efficienza dei processi e sulla struttura dei costi, aumentando la redditività operativa in percentuale. Diversi nuovi progetti già in portafoglio permetteranno un incremento dei risultati tra l’ultimo semestre del 2024 e l’inizio del 2025. Purtroppo, l’andamento del titolo ancora una volta non riflette la capacità del Gruppo di generare margine operativo: chiunque può confrontare il multiplo dell’Ebitda di Triboo con i comparables di settore e farsi un’idea.”
Il conto economico si chiude con un risultato netto adjusted negativo per 432 mila euro. Tenendo conto di accantonamenti e svalutazioni non ricorrenti, il risultato netto è negativo per 1,659 milioni di euro, rispetto ad una perdita di 467 mila euro del primo semestre 2023. Il dato risente anche degli elevati tassi di interesse variabili che impattano sugli oneri finanziari.
In miglioramento di 1,2 milioni la posizione finanziaria netta rispetto al 30 giugno 2023, ora negativa per 15 milioni di euro.
A livello di singole divisioni, la divisione Digitale ha registrato nei primi sei mesi dell’anno ricavi pari a 25,3 milioni di euro con un Ebitda adjusted pari a 4,3 milioni di euro mentre la divisione Media ha chiuso i primi sei mesi dell’anno con ricavi pari a 8,5 milioni di euro e un Ebitda adjusted pari a 0,6 milioni di euro.
Per i prossimi mesi Triboo si attende un consolidamento degli investimenti e dei consumi che possano sostenere la crescita del gruppo anche in considerazione di commesse già in portafoglio che inizieranno a produrre effetti negli ultimi mesi del 2024 e nel corso del 2025.
Questa mattina gli analisti di Intesa Sanpaolo hanno confermato il giudizio Buy sul titolo Triboo con un target price a 1,40 euro.