Raggiunge quota 1000 il numero dei siti internet che la Consob, a tutela dei risparmiatori, ha bloccato per abusivismo finanziario in Italia. Una soglia storica, raggiunta in poco più di quattro anni di attività, dopo che nell’ultima “stretta” la Consob ha ordinato l’oscuramento di 5 nuovi siti web che offrono abusivamente servizi finanziari. L’ultima tornata di oscuramenti ha riguardato i siti “Bitblanco” (sito www.bitblanco.co e relativa pagina https://webtrader.bitblanco.co); “StormInvest” (sito https://storminvest.io); Cryptogo365 Ltd (sito https://cryptogo365.com); “TCRinvest” (sito internet https://tcrinvest.com e relativa pagina https://trading.tcrinvest.com); “EuroXTradeFX” (sito www.euroxtradefx.com).
Il numero dei siti oscurati raggiunge così la cifra tonda delle 1000 unità, che si ottengono sommando i provvedimenti adottati da luglio 2019, quando il “decreto crescita” (legge n. 58 del 28 giugno 2019, articolo 36, comma 2-terdecies) ha attribuito alla Consob il potere di ordinare ai fornitori di servizi di connettività internet l’inibizione dell’accesso, dall’Italia, ai siti web tramite cui vengono offerti servizi finanziari senza la dovuta autorizzazione. Relativamente agli ultimi cinque siti colpiti dalla Consob, le attività di oscuramento dei siti sono in corso da parte dei fornitori di connettività a internet che operano sul territorio italiano. Per motivi tecnici l’oscuramento effettivo potrà richiedere alcuni giorni.
La Consob richiama l’attenzione dei risparmiatori sull’importanza di usare la massima diligenza al fine di effettuare in piena consapevolezza le scelte di investimento e non cadere vittime di truffe finanziarie, adottando comportamenti di comune buon senso, imprescindibili per salvaguardare il proprio risparmio: tra questi, la verifica preventiva, per i siti che offrono servizi finanziari, che l’operatore tramite cui si investe sia autorizzato e, per le offerte di prodotti finanziari, che sia stato pubblicato il prospetto informativo. A tal fine Consob ricorda che sul sito www.consob.it è presente in homepage la sezione “Occhio alle truffe!”, dove sono disponibili informazioni utili a mettere in guardia l’investitore contro le iniziative finanziarie abusive.