In vista del vertice tra Stati Uniti e Corea del Nord, in programma a maggio, il presidente americaricano Donald Trump avrebbe anticipato di non avere intenzione di fare “concessioni sostanziali come, ad esempio, la rimozione delle sanzioni” prima di uno smantellamento “sostanziale” del programma nucleared parte di Kim Jong-un. Lo riferisce il Wall Street Journal citando una fonte dell’amministrazione Usa.
Intanto, una fonte di Pyongyang ha detto alla Cnn che Kim ha deciso di aprire un nuovo capitolo per il suo Paese. Il leader nordcoreano è impegnato sulla strada della denuclearizzazione e ora si concentrerà esclusivamente sulla crescita economica e sul miglioramento dell’economia nazionale, ha assicurato la fonte dopo che sabato il leader ha annunciato la sospensione dei test nucleari e missilistici.
Dichiarazioni che arrivano dopo che sabato scorso, la Corea del Nord aveva annunciato la sospensione ai test missilistici e nucleari e lo smantellamento del sito nucleare di Punggye-ri, dove sono stati condotti i sei test atomici del regime.
La Corea del Sud dal canto suo ha espresso apprezzamento per la decisione di Pyongyang di mettere fine ai test nucleari e ai lanci di missili intercontinentali.
La decisione di Pyongyang è stata “una decisione importante verso la completa denuclearizzazione della penisola coreana”, ha detto il presidente sudcoreano Moon Jae-in, che incontrerà il suo omologo nordcoreano Kim Jong Un, il prossimo venerdì.
In vista del meeting, Seul ha inoltre annunciato la sospensione delle trasmissioni di propaganda al confine con la Corea del Nord. La decisione è stata presa per “ridurre le tensioni militari e creare un clima di colloqui pacifici”.