Gli scommettitori danno per scontate le dimissioni o l’impeachment di Donald Trump. Le quote del bookmaker britannico Ladbrokes sono addirittura di 10 a 11 per un evento di questo tipo: significa che chi scommette 100 euro sull’addio del presidente Usa prima della fine naturale del mandato, guadagnerebbe solo 10 euro netti (ne avrebbe indietro 110).
Le possibilità che si arrivi all’impeachment al Congresso già quest’anno è data 4 a 1 dai bookmaker Paddy Power, una quota di certo non troppo generosa: per 100 euro scommessi ne garantirebbe 300 netti di guadagno (400 lordi). Raramente gli scommettitori si sono scatenati cosi’ tanto sul futuro di un neo eletto presidente.
“Da questo punti di vista, la presidenza Trump ha provocato un incredibile successo” ha detto alla testata americana Politico Alex Donohue, manager delle pubbliche relazioni del gruppo di bookmaker Ladbrokes.
“Ogni cosa che fa Trump può essere trasformata in una scommessa”, dice. Secondo un sondaggio di Public Policy Polling, società vicina al partito Democratico statunitense, il 46% degli elettori americani registrati sarebbe a favore dell’impeachment.
L’impeachment potrebbe essere approvato dalla Camera con la maggioranza dei voti e la votazione si terrebbe in caso di tradimento, ccorruzione o altri gravi crimini. Qualsiasi violazione della legge puo’ essere considerata un crimine grave. Per Trump il rischio piu’ grosso al momento è rappresentato dal presunto conflitto di interessi tra le sue aziende – gestite da un trust in mano ai figli – e la sua carica pubblica.