Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, era al corrente dei rischi del Russiagate. Ad avvertirlo era stato l’Fb,i già nelle settimane successive alla nomina come candidato repubblicano in corsa per la Casa Bianca, ovvero il 19 luglio 2016.
Lo riporta la stampa americana, specificando che i funzionari dell’Fbi avevano avvertito sia Trump sia la candidata democratica Hillary Clinton della possibilità che avversari stranieri, tra cui la Russia, avrebbero potuto spiare e infiltrarsi nella campagna elettorale.
Trump era stato “informato e avvertito” durante alcuni incontri con esponenti del Federal Bureau of Investigation sulle potenziali minacce di spionaggio dalla Russia, hanno detto due ex funzionari dell’Fbi alla NBC News.
Dichiarazioni, queste ultime, che sono in contrasto con quanto affermato dalla Casa Bianca, che finora ha smentito che Trump fosse a conoscenza della minaccia russa. Non solo. Durante questi meeting, i candidati sarebbero stati invitati ad avvisare l’FBI in caso di situazione sospette durante le loro campagne.
Sempre secondo le fonti riportate da NBC News, questi incontri sarebbero stati programmati nel momento in cui i due candidati iniziarono a ricevere informazioni riservate.