NEW YORK (WSI) – Una volta che hai capito come funziona non puoi più farne a meno. È uno dei motti di Twitter, che sicuramente ha nel suo innovativo sistema di interazione e messaggistica breve uno dei suoi punti forza. Sia per professionisti che per chi ne fa uso nella vita di tutti i giorni.
Nonostante il grande successo di utenti, in costante crescita, la piattaforma di microblogging ha un problema di flussi di cassa. L’assenza di numeri positivi in questo frangente ha spinto l’agenzia americana Standard & Poor’s a emettere un giudizio ‘spazzatura’ per i bond della società.
Il tutto un giorno dopo che il management ha provato a convincere gli investitori con una nuova visione sul suo futuro a lungo termine.
L’azienda non è riuscita nell’intento, almeno per il momento, visto che il titolo ha perso terreno in Borsa e subito dopo l’agenzia di rating ha assegnato un grado di BB- ai titoli convertibili emessi in settembre per una somma complessiva di $1,8 miliardi.
Il profilo di rischio è ritenuto ‘abbastanza buono’ dall’agenzia, che ha un outlook ‘stabile’ sul credito di tali contratti.
Andy Liu, analista di S&P esperto di mercati creditizi, segnala che Twitter ha investito in maniera “molto aggressiva” per alimentare la crescita, ma tale strategia rischia di non generare flussi di cassa positivi prima del 2016.
I soldi ottenuti dalla vendita dei titoli del debito piazzati due mesi fa verranno usati per fini diversi, tra cui necessità operative varie e operazioni di acquisto.
Il 30 settembre, ovvero dopo l’emissione, Twitter poteva contare su una liquidità netta dell’ordine di $2,4 miliardi. Ciononostante il rating, che tiene conto anche della crescita positiva del fatturato e degli utenti attivi, è ritenuto ‘junk’.
Il numero di utenti mensili è salito del 5% a 280 milioni tra il terzo e il quarto triemstre, un tasso di crescita simile a quello visto dalla rivale Facebook, anche se con numeri più bassi.
“L’outlook stabile rispecchia le attese per una crescita molto solida della base di utenti e l’assenza di una concorrenza all’altezza”, dice l’agenzia in una nota.
I titoli Twitter hanno ceduto il 5,9% a $40,04 ieri, vanificando i guadagni messi a segno durante il primo analyst day di mercoledì scorso. Va segnalato che l’azione ha iniziato la sua discesa prima che S&P emettesse il rating dei bond del gruppo ‘spazzatura’.
Dopo l’ingresso alla Borsa Usa Alibaba ha intenzoone di emettere bond nel paese, sarebbe la prima volta. L’idea è approfittare dei tassi di interesse vantaggiosi per recupare finanziamenti preziosi, per una cifra di $8 miliardi, appena due mesi dopo l’Ipo.
Da allora il suo valore di mercato è salito da $168 miliardi a $285 miliardi, facendone una delle dieci maggiori società al mondo.
(DaC)