ROMA (WSI) – L’Unione europea ha deciso di introdurre il roaming gratuito ossia la possibilità di chiamare in Europa alo stesso costo del proprio paese ma alcuni operatori non rispettano questo principio. Almeno per chi ha un contratto con la Tim o Vodafone che avrebbero introdotto alcune eccezioni al roaming gratuito in tutta Europa.
Eccezioni che potrebbero non essere del tutto lecite e così l’Agcom ha deciso di vederci chiaro aprendo un’indagine ad hoc. Il regolamento adottato a livello europeo ha stabilito che con la fine dei costi extra per chi chiama in Europa gli operatori possano limitare la quantità di GB utilizzabili all’estero per ogni offerta.
Sotto accusa proprio tali limiti che, secondo l’Agcom, non sarebbero leciti. Tra le offerte che presentano delle incongruenze per Tim si segnala la Tim Special Medium che concede in roaming solo 2 GB su 4 dell’offerta proposta, Supergiga & Musica con soli 6 GB su 10 utilizzabili solo in Italia, e Internet 50GB che si può usare solo sul territorio nazionale.
Per Vodafone sotto accusa è l’offerta Red che permette di usare solo in Italia il GB aggiuntivo concesso a chi acquista l’offerta insieme ad uno smartphone e prevede per chi termina i giga la possibilità di continuare a navigare con Sos internet (500 mb per 1,50 euro al giorno) ma solo sul territorio nazionale. In roaming invece si prevede una tariffa a scatti da 2 euro ogni 1 mega fino a raggiungere i 4,5 giga al girono. Tra le altre offerte di Vodafone valide solo in Italia troviamo anche Vodafone Pass.
L’Agcom ha annunciato che la prossima settimana chiederà agli operatori coinvolti chiarimenti in merito e farà un richiamo.