L’Unione europea è pronta a includere anche la Turchia nella lista nera dei paradisi fiscali, entro il mese prossimo.
Il gruppo di lavoro dell’Unione Europea incaricato di esaminare le condotte fiscali delle “giurisdizioni non cooperative per fini fiscali” ha concluso che la Turchia non ha fatto abbastanza finora per risolvere problemi di trasparenza.
Lo comunicano documenti riservati visti da Bloomberg. La decisione sarà inserita in un codice di condotta nel quale verrà suggerito ai ministri delle finanze europei di inserire nelle proprie blacklist i Paesi non allineati agli standard.
A prescindere dalle conseguenze pratiche, finire nella lista nera sarebbe per la Turchia un grave danno alla reputazione, in un momento di tensione già alta con l’Europa.