NEW YORK (WSI) – Il 2015 si appresta ad essere archiviano come un anno d’oro per il turismo italiano. Complice l’Expo e sullo sfondo il Giubileo, il commissario straordinario dell’Enit Cristiano Radaelli ha dichiarato a Affaritaliani.it che quello in corso è stato “Un anno fortunato in cui nel nostro Paese c’è stata una crescita dei turisti internazionali più alta della media mondiale. Crescita che non si verificava da tempo”.
Qualche numero per capire meglio l’andamento del settore. Da gennaio a giugno i pernottamenti dei non residenti hanno superato i 76 milioni, alle spalle della Spagna (oltre 110 milioni), ma meglio della Francia ferma a 51 milioni.
“Se i dati provvisori verranno confermati, ciò consentirà all’Italia di risalire di qualche posizione in Europa. Al secondo posto, dietro alla Spagna e riacciuffando la Francia. Eravamo scesi al terzo posto per flussi turistici in ingresso, quasi vicini al quarto. Nel ’98, invece, eravamo primi” ha continuato Radaelli.
Tra gennaio e maggio, le presenze sono risultate in crescita del 4,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno sopra quota 17 milioni. (mt)