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UnipolSai e i crolli in borsa. Adusbef: “presidente Consob risponda di manipolazione mercati”

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ROMA (WSI) – In un articolo apparso su un quotidiano del 04.06.2014 (“Unipol-Sai, nuove accuse sulla Consob di Vegas tra “talpe” e crolli in Borsa”) recante la testimonianza dell’ex commissario della vigilanza dei mercati, Michele Pezzinga al pm Luigi Orsi, mette in luce altre ombre sulla Commissione dell’ex vice di Giulio Tremonti.

Risulterebbe che “… Dopo l’accusa di aver ignorato le valutazioni dell’ufficio Analisi quantitative della stessa Commissione sul valore reale dei derivati in pancia al gruppo delle coop all’epoca della fusione con la Compagnia dei Ligresti, ora spunta anche quella di aver causato il crollo in Borsa del titolo FonSai e della sua controllante.

A formularla è sempre l’ex commissario Michele Pezzinga. Secondo il quale, nel gennaio 2012 Giuseppe Vegas, consigliando Unipol su come correggere l’operazione con FonSai per evitare l’imposizione di una costosa Offerta pubblica di acquisto, la cui prospettiva allettava il mercato, causò appunto un notevole tonfo del valore delle azioni Fondiaria e dell’intera galassia Ligresti.

Pezzinga ha aggiunto: “Se lei va a guardare l’effetto di Borsa delle ‘raccomandazioni’ di Vegas, vedrà che i titoli di Premafin (la holding che controllava FonSai che avrebbe maggiormente beneficiato dell’Opa) il giorno dopo hanno perso il 22%, quelli di FonSai l’8,23% e quelli della Milano Assicurazioni il 6,7%”.

“Il crollo di quotazione – ha detto Pezzinga – era evidente effetto delle dichiarazioni di Vegas secondo le quali non vi sarebbe stata alcuna Opa, ciò che rendeva meno appetibili questi titoli”.

Adusbef ha quindi chiesto alle ecc.me procure in indirizzo: “di aprire un procedimento penale a carico del dott. Giuseppe Carlo Ferdinando Vegas presidente pro tempore della CONSOB – Commissione Nazionale per le Società e la borsa per violazione dell’art. 185 d.lgs 58/98 TUF.

“Si chiede altresì alla CONSOB – Commissione Nazionale per le Società e la Borsa in persona del Presidente pro tempore che in questi anni è apparsa oltremodo solerte nel sanzionare in maniera ferrea ed inflessibile condotte asseritamente manipolative di mercato– di aprire senza indugio un procedimento sanzionatorio a carico del sig. Giuseppe Carlo Ferdinando Vegas configurandosi in maniera palmare nelle sue plurime condotte gli estremi dell’illecito di cui all’art. 187 TER TUF.

Nell’ipotesi in cui il Presidente della CONSOB dovesse riscontrare una qualche forma di imbarazzo col sig. Giuseppe Carlo Ferdinando Vegas si invita e diffidano i sig. dott. Gaetano Caputi Direttore Generale CONSOB, Angelo Apponi Responsabile Divisione informazione emittenti e Giovanni Portioli Responsabile Ufficio Abusi di Mercato ad assumere senza ulteriore implausibile indugio l’azione amministrativa”.

Adusbef, oltre a confidare nell’azione urgente dei magistrati, anche per evitare un inquinamento delle prove all’interno della Consob, auspica che il Governo proceda nell’immediato commissariamento di un’autorità diventata, non solo per questo ultimo scandalo, lo spettro di terzietà, affidabilità e trasparenza non solo agli occhi dei risparmiatori traditi, ma dei mercati interni ed internazionali.

Elio Lannutti e’ Presidente Adusbef