Nel mese di giugno l’indice dei prezzi al consumo (CPI) ha registrato una variazione positiva dello 0.2%. Nel mese precedente l’indicatore era salito dello 0.7%. Si tratta del piu’ contenuto aumento dal mese di gennaio.
Lo ha comunicato il Dipartimento del Lavoro Usa.
Le stime degli analisti erano per un progresso piu’ ristretto, pari a +0.1%.
Escluse le componenti piu’ volatili, quali cibo ed energia, il dato (“core” CPI) e’ risultato in progresso dello 0.2% (il che porta il tasso annuale al 2.2%,), esattamente in linea con le attese del mercato (+0.2%).