NEW YORK (WSI) – Notizie positive dal fronte immobiliare degli Stati Uniti. Nel mese di marzo l’indice che misura il trend dei prezzi delle case nelle 20 principali aree metropolitane degli Stati Uniti, ovvero il Case-Shiller 20-city Home Price Index, è salito +10,9% su base annua, meglio dell’incremento +10,1% atteso dal consensus e contro il precedente +9,3%. Su base mensile rialzo +1,4%, il più consistente dallo scorso luglio.
Il dato è decisamente confortante in quanto l’incremento su base annua è il più forte dal 2006.
La maggiore crescita dei prezzi delle case su base annua è stata registrata a Phoenix, con un balzo +22,5%, mentre il tasso più basso è toccato a New York, dove i prezzi su base annua sono aumentati di appena +2,6%.
In generale, i prezzi sono stati sostenuti dal basso livello delle scorte e dai bassi tassi di interesse, così come dall’aumento della domanda. Detto questo, l’indice indica anche che i prezzi rimangono inferiori ai livelli del 2006 del 28% circa.