NEW YORK (WSI) – Matthew Martoma, giovane ex manager dell’hedge fund Sac Capital, fondato dal miliardario Steven Cohen, è stato condannato a 9 anni di carcere per insider trading: si tratta della sentenza più pesante mai inflitta negli Stati Uniti per questo tipo di reato. Il manager dovrà anche pagare $9,3 milioni tra multa e danni compensatori al ministero della Giustizia Usa.
La famiglia di Martoma intende presentare appello. “Siamo distrutti” affermano i familiari. “L’estensione della condanna al carcere è commisurata all’audacia dello schema di trading illegale che abbiamo scoperto con questo caso”, ha sottolineato la pubblica accusa, il procuratore Preet Bharara.
Sac Capital nel frattempo ha cambiato nome e faccia. L’hedge fund di Steven Cohen era stato al centro gli anni scorsi del piu’ grande caso di insider trading della storia finanziaria americana. Un lungo processo intentato dal Ministero della Giustizia Usa alla fine ha vietato qualsiasi gestione di denaro di investitori esterni a Cohen, come parte di un maxi patteggiamento da $1,8 miliardi con il governo Usa. La condanna per insider trading di Martoma e’ un processo diverso.
Cohen ha deciso di chiamare il suo nuovo hedge fund Point72 Asset Management. Il nome si ispira all’indirizzo di Stamford, in Connecticut (a 1 ora da Manhattan – dove hanno sede decine di hedge funds della zona di New York) da dove il miliardario e 800 suoi dipendenti continueranno a lavorare gestendo pero’ solo il suo patrimonio personale da 9 miliardi, senza apporti dal pubblico di investitori.