DuPont co., Dow Chemical co. e altre aziende chimiche dovranno sottoporsi a ispezioni da parte del governo per accertare il livello di sicurezza dei loro impianti, in base a proposte normative che verranno emanate dal Dipartimento per la sicurezza interna degli Stati Uniti. Lo rende noto un esponente del dipartimento. In base alle nuove norme, gli impianti chimici considerati ad elevato rischio debbono effettuare una valutazione di vulnerabilita e fornire piani per la sicurezza al governo, dice l’esponente. Le aziende rischiano multe anche di 25mila dollari al giorno o, nello scenario peggiore, anche la chiusura, se non ottemperano alle norme. A settembre il Congresso Usa ha approvato un provvedimento che assegna al segretario per la Sicurezza interna, Michael Chertoff, le competenze sulla sicurezza dei 15mila impianti chimici del Paese.