Nell’era dello smartworking, può capitare di essere licenziati via Zoom. È quello che è successo negli Stati Uniti ai 900 dipendenti Better.com, società attiva nel mercato dei mutui, che si sono trovati, poco prima delle feste di fine anno. a dover digerire una comunicazione tanto amara quanto inaspettata.
“Se siete in questa chiamata, fate parte dello sfortunato gruppo che viene licenziato, il vostro impiego qui è terminato con effetto immediato” ha detto il Ceo della società, Vishal Garg, annunciando con una chiamata di gruppo in remoto che l’azienda statunitense lascerà circa il 9%. Quindi ha affermato che i dipendenti potrebbero ricevere una e-mail dalle risorse umane con ulteriori dettagli. “Questa è la seconda volta nella mia carriera che lo faccio e non voglio farlo. L’ultima volta che l’ho fatto, ho pianto”, ha aggiunto Garg durante la chiamata che si è svolta in maniera fredda e veolce.
Tra le cause con cui il Ceo ha motivato i licenziamenti via Zoom ci sono presunti problemi legati alle prestazioni e alla produttività: Garg ha accusato anche i dipendenti di “rubare” ai loro colleghi e clienti essendo improduttivi e lavorando solo due ore al giorno.
“Dover licenziare qualcuno è devastante, soprattutto in questo periodo dell’anno”, sono state le parole del Cfo dell’azienda, Kevin Ryan, in una dichiarazione a Cnn Business, giustificando la drastica decisione della società con la necessità di adeguare la forza lavoro alle mutate condizioni del mercato.
Voci di mercato, riportate dalla stampa americana riportando che Better.com avrebbe ricevuto “un miliardo di contanti nel bilancio”, grazie a SoftBank e Aurora Acquisition. La società, valutata 7 miliardi di dollari, ha anche assunto 7mila persone durante la pandemia, secondo Business Insider.
Poco dopo il video del licenziamento, il CEO di Better.com si è rivolto alla società in un altro video, presentando le nuove linee guida e definendo la società “più snella, più cattiva e più affamata”, secondo una registrazione condivisa con Business Insider. Il numero uno del gruppo americano ha quindi spiegato che le sue attese sono di far crescere la società da 10 a 100 volte, anticipando ai lavoratori scadenze più rigorose e una gestione più attenta di prima. “Se in passato non vi sentivate osservati, beh, tutti vi stanno guardando ora”, ha detto Garg durante l’incontro. A buon intenditor…