New York – Nel mese di marzo l’indice dei prezzi al consumo (CPI) negli Stati Uniti ha registrato una variazione positiva dello 0,5% rispetto al mese precedente, quando il dato aveva messo a segno un incremento dello 0,5%.
Lo ha comunicato il Dipartimento del Lavoro Usa. L’indicatore si e’ attestato in linea con le stime degli analisti, che erano per una crescita dello 0,5%. Su base annuale il rialzo e’ del 2,1%.
Escluse le componenti piu’ volatili, quali cibo ed energia, il dato dei prezzi al consumo (“core” CPI) e’ risultato in progresso dello 0,1% contro attese per un +0,2%. A febbraio c’era stato un incremento dello 0,2%. A livello annuale il rialzo e’ dell’1,2%.